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di Matteo La Stella
Raffaele Fitto rompe gli indugi e alla trasmissione in ½ ora, al cospetto di Lucia Annunziata, mette il punto, in via del tutto ufficiosa per adesso, alla sua permanenza in FI. Una risposta netta quella dell'europarlamentare dissidente, che arriva sulla scorta delle parole esplosive lanciate da Silvio Berlusconi durante il suo tour promozionale in Puglia per appoggiare Adriana Poli Bortone. Proprio da Lecce, il Cavaliere, aveva definito l'europarlamentare un “traditore” per aver varato la lista “oltre con Fitto” in vista delle elezioni regionali in Puglia. -”Qualcuno voleva andare oltre, ma per me è andato fuori" , aveva ironizzato Silvio Berlusconi esternando la scissione dal ribelle. Queste parole avevano innescato un botta e risposta della durata di due giorni, che il 17 maggio ha visto il suo epilogo andare in onda su Rai 3.
L'europarlamentare, già lontano dalla dottrina del partito dai tempi del patto del Nazareno, afferma -”Forza Italia non c'è più”-. Per Fitto -” FI è un capitolo chiuso”- e Berlusconi una -”leadership che ha concluso la sua esperienza”-. -”Noi”-, dice l'ormai “divorziato” europarlamentare-”abbiamo bisogno di andare oltre per un centro destra moderno”- riferendosi alla sua neonata lista che, passate le elezioni parlamentari, sogna un posto nel panorama politico nazionale. Durante il suo intervento, Fitto annuncia anche di aver inviato due lettere: la prima al capogruppo del PPE (Partito Popolare Europeo) in cui allega le spiegazioni del suo allontanamento dal partito. La seconda lettera, invece, all'indirizzo del capogruppo dei Conservatori e Riformisti Europei al quale esprime il desiderio di aderire allo schieramento. Fitto sembra abbagliato dai moderati inglesi, e ritiene che un passo nella loro direzione possa essere il -”Primo ed importante punto di riferimento”-. Inoltre, per accentuare la spaccatura che sta interessando il suo ex partito, annuncia che sono tante le persone che in FI condividono la sua posizione, ma che non hanno il coraggio di ammetterlo.
All'addio di Fitto, l'ex premier Berlusconi risponde che da FI ogni tanto c'è qualcuno che se ne va, ma -”Ci tolgono un peso”- e chi è uscito dal partito – “non è mai finito molto bene”-. Sottolinea, infine, come al paese non servano i -"Mestieranti della politica"- ai quali della gente non interessa nulla.
La sassaiola di dichiarazioni, che li vede protagonisti in casa FI ormai da alcuni mesi, sembra essere al tramonto. Silvio Berlusconi gli indica la porta mentre Fitto sta mettendo gli ultimi consensi in valigia, prima di partire formalmente alla conquista del centro destra.
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