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Angelo Barraco
Milano – Roald Dahl scrisse: “La vita è più divertente se si gioca”, questa frase è stata presa alla lettera da una coppia milanese, titolari di una piccola attività, che abbandonavano sempre i tre figli a casa, figli piccoli di 6, 10 e 11 anni e si recavano al bingo per giocare, dove vi rimanevano fino a tarda notte oppure fino alle prime ore del mattino. I bambini venivano minacciati e picchiati, tali violenze si riversavano in particolare al figlio di 10 anni della coppia che spesso veniva rinchiuso in una stanza e lasciato senza cibo. Le indagini che hanno portato all’arresto della coppia con l’accusa di maltrattamenti gravi nei confronti dei figli e sequestro di persona. La grave storia è venuta fuori grazie alle maestre che hanno appreso la grave situazione dai piccoli alunni che avevano confessato la grave situazione che stavano vivendo. Gli inquirenti, dopo la segnalazione, hanno fatto indagini serrate e non appena hanno appurato che la situazione era grave, intorno alla mezzanotte sono andati a prelevare i genitori dei dalla sala giochi della zona. La coppia inizialmente ha fatto finta di nulla ma non appena è giunta a casa non ha potuto negare lo stato dei fatti. Ai piccoli veniva impedito il contatto con l’esterno e venivano rinchiusi. Sono stati affidati ad una comunità che si prenderà cura di loro e cercherà di togliere in loro la paura creatagli da genitori che dovevano proteggerli ma che li hanno abbandonati, per i genitori invece sono scattate le manette ai polsi.
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