Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Matteo La Stella
Otranto– Nel primo pomeriggio di giovedì, un'imbarcazione su cui viaggiavano 22 migranti, è stata sorpresa dagli uomini della Guardia di Finanza a largo di Porto Badisco, nel Capo d' Otranto. Al timone, uno scafista salentino finito in manette.
Ad accorgersi dell'imbarcazione, le unità del Reparto Operativo Aeronavale di Bari e del Gruppo Aeronavale di Taranto della Guardia di Finanza, insospettite dal semicabinato lungo circa otto metri che si dirigeva veloce verso la costa, incrementando la “falcata” all'avvicinarsi di un pattugliatore delle fiamme gialle, nel tentativo di sottrarsi al controllo. Scongiurata la fuga in breve tempo, i militari hanno bloccato il semicabinato pilotato da un uomo italiano, impegnato nel trasportare 22 soggetti: 15 uomini, 4 minori e 3 donne.
L'imbarcazione, scortata agli ormeggi della Sezione Navale Guardia di Finanza del porto di Otranto, è stata posta sotto sequestro. I migranti, dichiaratisi di nazionalità Siriana, sono stati soccorsi e sottoposti alle visite mediche, prima di essere accompagnati in un centro adibito all'identificazione e alla prima accoglienza. Solo in un secondo momento i presunti cittadini siriani, saranno trasferiti presso strutture adeguate dislocate su tutto il territorio nazionale. Arrestato invece G. M., lo scafista 38enne di Veglie nel leccese, accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Correlati