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Redazione
La minaccia islamica continua. C'è stato un sequestro di massa nel nord-ovest della Siria dove 300 curdi sono stati rapiti da miliziani islamisti a Dana, nella provincia di Idlib. Il gruppo viaggiava a bordo di cinque pullman e di un minibus ed era partito da Afrin diretto ad Aleppo per ritirare gli stipendi, ha riferito Nawaf Khalil, portavoce del Partito dell'Unione Democratica in Europa. A un posto di blocco, miliziani armati hanno fermato i veicoli e hanno lasciato andare le donne, ma hanno trattenuto gli uomini e i bambini maschi. Inizialmente si era diffusa la voce che i sequestratori fossero membri del Fronte al-Nusra, l'emanazione siriana di Al-Qaeda, ma per Khalil potrebbe trattarsi di uomini dell'Esercito dell'Islam, un altro gruppo della galassia jihadista che controlla la localita' di Dana. Al Nusra aveva avuto un ruolo cruciale nella conquista del capoluogo omonimo della provincia di Idlib, il 28 marzo
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