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Redazione
Pietrabbondante (Molise) – L’Amministrazione Comunale di Pietrabbondante vuole di proposito inserirsi nella polemica insorta fra i vertici italiani della cultura e della politica sull’opportunità o meno dello spostamento di opere d’arte per l’EXPO 2015.
Come afferma il prof. Adriano La Regina, l’Area Archeologica di Pietrabbondante (III sec. a.C.) rappresenta il “luogo fulcro della religiosità e della politica del Sannio”. Attualmente con circa 25.000 presenze è l’attrazione turistico-culturale più importante dell’Alto Molise.
Al patrimonio comunale e regionale appartiene anche la pregevolissima scultura del “Guerriero Sannita”, la cui copia troneggia nella piazza principale del paese. L’originale restaurato di essa, con i suoi 3 metri d’altezza e circa 8 quintali di bronzo, (ora in mostra nell’atrio del locale edificio scolastico) è stata realizzata nel 1922, in onore dei caduti della Prima Guerra Mondiale, dall’artista Giuseppe Guastalla (1867-1952), Professore del Regio Istituto Superiore di Belle Arti di Roma.
La statua originale è stata già esposta presso il Museo delle Terme di Diocleziano a Roma in occasione dell’Anno dei Sanniti, ottenendo un rilevante successo d’immagine fra i visitatori. L’imponenza e la fierezza del monumento, poi, hanno dato alla statua stessa una popolarità tale da farla assurgere a vero e proprio simbolo dell’intera Regione Molise.
In conclusione, per l’EXPO 2015 di Milano, il Comune di Pietrabbondante offre gratuitamente in mostra la statua originale del suo prezioso “Guerriero Sannita” in rappresentanza della Regione Molise.
"Siamo sicuri che un tale palcoscenico mondiale – sostiene il sindaco di Pietrabbondante Giovanni Tesone – rappresenti una privilegiata e irripetibile vetrina per la valorizzazione turistica del Molise.
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