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Redazione
Reggio Calabria – La Polizia di Stato di Reggio Calabria, al termine di un complessa attività investigativa coordinata dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria, ha eseguito 29 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di capi ed affiliati di diverse cosche d’ndrangheta, operanti nella Locride, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa transnazionale, estorsione aggravata e reati in materia di armi.
L’odierna operazione, denominata “La Morsa sugli appalti pubblici”, ha permesso di individuare una serie di vicende dalle quali emergono con evidenza la fortissima pressione esercitata dall’organizzazione criminale sull’economia legale ed i meccanismi sottesi alle attività estorsive ricollegabili all’esecuzione dei lavori ed alle attività attraverso le quali si realizza l’ingerenza del sodalizio nel settore dei pubblici appalti.
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