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Roma – Alla Polisportiva Borghesiana volley aveva lasciato un bellissimo ricordo. D’altronde Calogero Bennardelli, poco meno di dieci anni fa, era stato l’allenatore della scalata dell’allora Seconda divisione maschile capitolina fino alla serie D. «Già all’epoca la Polisportiva Borghesiana volley era una realtà consolidata della pallavolo romana e non solo e ho ritrovato un club organizzato, composto da persone con una grande passione per il volley» rimarca il tecnico che proverà a ripetere la cavalcata di qualche anno fa. «Ovviamente devo conoscere bene il gruppo, ma l’accordo con la società prevede un lavoro a lungo termine e non qualcosa che duri solo per quest’anno. Quando il club mi ha chiesto la disponibilità di prendere questa squadra, l’ho data ben volentieri imponendo la sola condizione di poter allenare un gruppo giovane. Qui ho trovato ragazzi splendidi che hanno dimostrato sin da subito tanta voglia di crescere: fisicamente hanno un potenziale importante, mentre dal punto di vista tecnico c’è da lavorare, ma ci sono tutte le condizioni per fare bene». Per Bennardelli, tra l’altro, è stato anche un ritorno nel settore maschile. «Una volta lasciata la Polisportiva Borghesiana volley ho avuto alcune esperienze, l’ultima delle quali con la Revolution nel settore femminile. Quest’anno mia figlia, che giocava proprio alla Revolution, ha deciso di spostarsi assieme ad altre ragazze nella Seconda divisione della Polisportiva Borghesiana e da lì è nata l’idea di affidarmi la prima squadra maschile». L’avventura ufficiale del gruppo di Bennardelli inizierà dal prossimo 18 novembre. «E’ presto per sbilanciarmi sulle prospettive stagionali, ma mi auguro che la squadra possa stare ai vertici della classifica e in ogni caso gettare le basi per fare il salto di categoria al massimo nella prossima stagione».
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