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Cronaca

POTENZA: NON C'E' GAS METANO NELLE CONTRADE, LA CITAA' PAGA IL 13 PER CENTO IN PIU' DEL RESTO D'ITALIA

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Tempo di lettura 2 minutiLe gravi responsabilità delle vecchie Amministrazioni comunali e le presunte capacità di cambiamento del sindaco De Luca

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Redazione

Potenza – In Basilicata si estrae il 63 per cento di gas naturale presente nel sottosuolo italiano, la nostra regione paga un prezzo altissimo sul piano ambientale con conseguenze molto gravi per la salute pubblica e la tutela del territorio. Nonostante ciò, molte contrade della città di Potenza non sono ancora collegate alla rete del gas metano, inoltre i potentini e tutti i lucani pagano il gas il 13 per cento in più rispetto ad altre regioni italiane.

Tale situazione si è verificata in quanto le passate Amministrazioni comunali di Potenza e l’ex sindaco Vito Santarsiero, che ha governato la città negli ultimi dieci anni, si sono assunti la responsabilità di non aver amministrato con oculatezza e di aver fatto la scelta di non mettere al primo posto gli interessi dei cittadini. Purtroppo, va preso atto che anche per la metanizzazione nelle campagne o perlomeno nelle contrade più popolose della città, i vecchi amministratori comunali non sono stati in grado di presentare i progetti necessari e di pianificare i bisogni urbanistici della città. Inoltre, non sono stati capaci di ottenere finanziamenti, ai sensi degli accordi per l’estrazione del petrolio in Basilicata, così come è avvenuto in numerosi altri comuni lucani. 

Rispetto al costo del gas, che a Potenza e in Basilicata costa il 13% in più rispetto al resto d’Italia, si potrebbe affrontare la questione costituendo per l’intera provincia di Potenza un solo ambito territoriale e non due com’è adesso. Tale adempimento darebbe diritto a pagare il 13 % in meno, in quanto gli utenti allacciati alla rete del metano, essendo racchiusi in un unico ambito territoriale, supererebbero le 300mila unità. Per ottenere tutto ciò, è il Comune di Potenza che in qualità di stazione appaltante, così come prevede la legge, dovrebbe deliberare in proposito e condividere la scelta con gli altri Comuni della provincia.

Per entrambi i problemi che abbiamo esposto, ci aspettiamo che il sindaco De Luca e l’assessore competente si attivino al più presto per predisporre i provvedimenti e le procedure normative, finanziarie e progettuali più idonee per poter assicurare la rete di metanizzazione nelle contrade e la riduzione del costo del gas per tutti i potentini, alla pari di altre città italiane.

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