Bologna – Via San Felice torna a nuova vita grazie al progetto "No tag". Dal 18 luglio Comune di Bologna ed Hera hanno ripulito i muri della via e questa mattina il sindaco Virginio Merola e l'assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Malagoli, hanno fatto un sopralluogo in occasione della fine dei lavori di rimozione di tag e graffiti.
“Noi puliamo i muri per dare l'esempio, perché è necessario per avere una città ordinata. Oggi abbiamo fatto via San Felice, la prossima settimana saremo in piazza Malpighi. Abbiamo costruito la possibilità di partecipare e di metterci le energie necessarie per tenere i muri puliti, ognuno può essere protagonista di questa riqualificazione e fare la propria parte”, spiega il sindaco Merola.
Per mantenere il decoro il sindaco ha chiesto l'impegno dei proprietari degli edifici ed illustrato ai commercianti della via la possibilità offerta dall'Amministrazione comunale: grazie ad una convenzione siglata con le associazioni "No tag Bologna" e "Piazza Verdi Lavoro" i proprietari degli edifici ripuliti potranno sottoscrivere abbonamenti a prezzi vantaggiosi, da 130 a 200 euro l'anno, per mantenere il decoro.
Ogni proprietario è comunque libero di rivolgersi alla ditta che ritiene più idonea a svolgere il lavoro di pulizia dei propri muri.
Via San Felice è solo una delle varie tappe del progetto, che ha già toccato luoghi sensibili del centro storico come via Indipendenza, Archiginnasio, Teatro comunale, Palazzo Baciocchi (parte sul retro), ex basilica di Santa Cristina e Casa Morandi, Montagnola e scalinata del Pincio. Dopo via San Felice, la rimozione dei graffiti continuerà, a partire dalla prossima settimana, in piazza Malpighi. Seguiranno via Saffi e altre strade nei dintorni.