Connect with us

Cultura e Spettacoli

ANPS: 50 anni di valori, impegno e passione. Sabato 7 mila poliziotti dal Santo Padre. Domenica “Sfilata della legalità”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 4 minuti
image_pdfimage_print

Quest’anno l’Associazione Nazionale Polizia di Stato celebra i suoi i 50 anni della fondazione con due momenti importanti:

Per sabato 29 settembre è prevista l’udienza con il Santo Padre alla quale parteciperanno circa 7.000 poliziotti con i loro familiari, provenienti da tutta Italia. All’Udienza, oltre al Presidente, i vice presidenti e vertici territoriali dell’ANPS è prevista la partecipazione del Ministro e dei sottosegretari dell’Interno, del Capo della Polizia con i Vice Capo e i Direttori Centrali del Dipartimento della PS. .

Per le ore 11 di domenica 30 alla presenza del Presidente della Repubblica, si terrà sul lungomare Toscanelli di Ostia un raduno nazionale degli associati, il settimo, con una ” Sfilata della legalità ” aperta alla cittadinanza e che coinvolgerà oltre 6.000 poliziotti in rappresentanza delle 167 sezioni di cui si compone l’Associazione. Sfilerà anche una rappresentanza di funzionari della Scuola Superiore di Polizia, degli allievi agenti della Scuola di Pescara, dei giovanili e medagliati delle Fiamme oro, 200 donatori dell’associazione donatori volontari della Polizia di Stato. La Sfilata sarà chiusa dalla Fanfara appiedata della Polizia di Stato.

Un momento istituzionale importante della cerimonia sarà il conferimento, da parte del Capo dello Stato, di una onorificenza alla madre dei fratelli Massimiliano e Davide Turazza, due poliziotti delle Volanti uccisi nell’adempimento del dovere, rispettivamente nel 1994 e nel 2005, Una donna, una madre che nonostante l’atroce dolore per la perdita di entrambi i figli non ha smesso di amare la Polizia di Stato ed ha trovato, nella sofferenza, la forza per farsi ella stessa portatrice di messaggi ed iniziative di legalità e giustizia. Oltre alla “Sfilata della legalità”, sul lungomare verrà allestita una tribuna per le varie autorità, sono previsti anche allestimenti per varie esibizioni musicali e stand d’informazione e visite mediche gratuite

Significativo è lo slogan scelto per sintetizzare mezzo secolo di vita: “50 anni di valori, impegno e passione” a significare un incontro di Uomini vicini alla gente, ieri come oggi, che nella continuità tra passato e futuro, nella consapevolezza che poliziotti si è sempre a prescindere dal servizio attivo, continuano ad offrire il proprio contributo alla società civile, organizzando iniziative di volontariato che vanno dalla promozione di eventi ricreativi, alla vigilanza davanti alle scuole; dal concorso alle attività di protezione civile, alle lezioni sull’educazione alla legalità agli studenti; dalle attività a tutela dell’ambiente e del patrimonio artistico, al sostegno agli anziani; dall’organizzazione di eventi benefici, anche in collaborazione con altre associazioni ed Enti, alla programmazione di sedute di ippoterapia e lezioni di equitazione ai più giovani.

Per questa attività al servizio della gente, nel 2006 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha concesso all’ANPS una Medaglia d’argento al merito civile consegnata dal Ministro Giuseppe Pisanu in occasione della Festa per il 154 compleanno della Polizia per “ l’alto valore delle iniziative in favore della educazione alla sicurezza e alla legalità delle giovani generazioni ma anche all’impegno concreto nella vita civile e sociale e il grande senso di appartenenza che contraddistingue la più profonda essenza di chi ha donato il suo lavoro e la sua vita agli ideali della Polizia di Stato al servizio supremo dei cittadini

L’ANPS è anche custode del Medagliere della Polizia di Stato che rappresenta il sacrificio e la dedizione al servizio di tanti operatori della Polizia di Stato che hanno immolato la loro vita per garantire il rispetto delle leggi dello Stato e per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini della Nazione. Il loro sacrificio è sempre vivo e presente nell’opera quotidiana di tutti gli appartenenti alla Polizia. L’ANPS è una grande famiglia che condivide il motto di vicinanza alla gente della Polizia di Stato protagonista di ieri e di oggi.

Per l’anniversario l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha coniato una moneta d’argento, del valore di 5 euro, ideata e disegnata per l’occasione dall’artista Silvia Petrassi. Raffigura sul dritto la composizione del logo dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, con il numero 50 e le date 1968 -2018, anno della fondazione e di emissione della moneta, mentre nel rovescio, in primo piano, sono ritratti due rappresentanti dell’ANPS in divisa, sullo sfondo di San Michele Arcangelo, ripreso da un particolare di un dipinto di Guido Reni. Domenica ad Ostia, nello spazio dedicato all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, sarà possibile acquistare la moneta.

Lo scrive Il prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Roma, sulla pagina FB al quale abbiamo chiesto di dirci chi sono gli associati all’ANPS.

“Prima di parlare delle varie categorie di soci – ha detto Tagliente – voglio premettere che tra gli oltre 30.000 iscritti all’Associazione Nazionale Polizia di Stato ci sono persone che ci hanno arricchito del loro patrimonio di sapere professionale e di cultura della sicurezza

Ci sono Persone che hanno rinunciato ai propri diritti per garantire quelli degli di chi aveva bisogno di loro; poliziotti che hanno lottato, contro la criminalità a rischio ed a costo della loro stessa vita. Persone che hanno rischiato la vita per combattere la criminalità più agguerrita e il terrorismo.

Ci sono persone che hanno combattuto e sopravvissuto alla criminalità agguerrita e a quel terrorismo vigliacco e sanguinario: Molti a ragione dichiarano con orgoglio che l’Italia ha combattuto il terrorismo con gli strumenti della democrazia. Io aggiungo l’Italia ha combattuto il terrorismo con quegli strumenti giuridici e con gli uomini e le donne che hanno utilizzato quegli strumenti giuridici. Il terrorismo è stato battuto grazie a tutti quegli uomini, che hanno combattuto con quegli strumenti giuridici pagando un presso molto alto.

Tornando alle categorie soggettive, tra gli associati all’ANPS, oltre ai soci effettivi (appartenenti a qualsiasi qualifica della Polizia di Stato o dei disciolti Corpi della P.S. e della Polizia Femminile, sia in servizio che in congedo), ci i sono i soci simpatizzanti, sostenitori, benemeriti ed onorari. Tra questi ultimi rientrano i già Capo della Polizia, i Vice Capo della Polizia, i Prefetti e i Questori in sede, le Medaglie d’oro e i grandi Invalidi di Guerra e per Servizio, appartenenti o appartenuti all’Amministrazione della Pubblica Sicurezza”.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

Continua a leggere

Cronaca

Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

Cultura e Spettacoli

Tivoli, al via il festival della cultura giapponese

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Nei giorni 4,5 e 6 luglio si svolgerà a Tivoli la Prima Edizione del Festival della Cultura Giapponese, nell’ambito del rapporto di gemellaggio che lega Tivoli alla città giapponese di Yugawara.
Questo appuntamento si inserisce nel complesso dei rapporti istituzionali che collegano le due comunità e vuole rappresentare anche un ponte tra due culture millenarie che sembrano distanti e che invece hanno molti punti di contatto.
All’iniziativa hanno dato il proprio Patrocinio Gratuito i Comuni di Tivoli e di Guidonia Montecelio, L’Istituto Va-Ve, Villae Tivoli, la Fondazione Italia-Giappone, la DMO di Tivoli e Valle dell’Aniene Terre di Otium e la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio che ha erogato anche un contributo finanziario a sostegno dell’iniziativa.
Numerosi sono stati gli sponsor privati del territorio che hanno voluto supportare l’evento.
Il Comitato promotore del Festival è composto dall’Associazione Tivoli Città della Cultura, Tivoli ONLUS, LUIG (Libera Università Igino Giordani) e Agenzia del Viaggiatore-CTS.
Il programma allegato è ampio e denso di eventi ed è finalizzato a far conoscere alcuni aspetti della cultura giapponese con l’intento di rafforzare i rapporti anche dal punto di vista istituzionale e degli scambi commerciali.
Una delegazione della Città di Yugawara sarà ospite della nostra Città negli stessi giorni in cui si svolgerà il Festival e visiterà molti luoghi e strutture sia di Tivoli sia di Guidonia Montecelio.
Il Sindaco di Tivoli accoglierà la Delegazione il 4 luglio presso Palazzo San Bernardino per i saluti e lo scambio dei doni
istituzionali.
Particolarmente significativo ed evocativo sarà l’evento del 6 luglio, alle ore 17,00, presso le Scuderie Estensi.
In quell’occasione si celebrerà il primo Raid aereo Roma-Tokyo del 1920 e si commemorerà la figura dell’Ufficiale Pilota Arturo Ferrarin che compì la trasvolata. Per l’occasione, il giorno 5 luglio alle ore 9,30, il 60° Stormo dell’Aeronautica Militare di stanza presso l’Aeroporto di Guidonia Montecelio, sorvolerà la Città di Tivoli per omaggiare la memoria del
pilota italiano, la sua impresa, la Delegazione giapponese e la città di Tivoli.
A Yugawara è presente uno dei più grandi biscottifici del Giappone intitolato alla città di Tivoli, così come un grande Centro Commerciale, inaugurato nel 2017, dove insiste un’ampia zona in cui è possibile trovare prodotti alimentari italiani, in particolare di Tivoli e della Valle dell’Aniene.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti