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Anzio (Rm) – La serie C femminile dell’Onda volleyestate.it non è riuscita a chiudere il cerchio. La prima squadra femminile del club di Nettuno che gioca ad Anzio ha ceduto per 3-1 nella finale play off giocata ieri contro la Virtus Roma. Nella cornice dell’impianto capitolino del PalaFonte, davvero gremito anche da tanti sostenitori delle ondine, le ragazze di coach Davide Garzi non hanno espresso la loro miglior pallavolo e alla fine sono stati costrette ad inchinarsi all’avversario. «E’ stata una finale non spettacolare dal punto di vista tecnico, ma comunque molto intensa da quello emotivo – spiega Garzi – Le nostre ragazze sono state abbastanza contratte e hanno messo in mostra una ricezione un po’ titubante, oltre a tanta imprecisione in battuta. I primi due set sono stati comunque molto tirati e li abbiamo persi 25-22, poi nel terzo la nostra squadra ha provato una reazione e ha portato a casa il parziale prima di cadere in maniera definitiva nel quarto perso per 25-20. Ma ringrazio davvero le ragazze per una stagione comunque straordinaria e anche tutti quelli che ci hanno seguito con grande affetto in questa finale: sono stati tantissimi e questo è motivo di orgoglio». La stagione dell’Onda volleyestate.it è stata caratterizzata da un bel quinto posto nel girone di campionato e poi dalla pazza doppia sfida di semifinale play off contro Cisterna con le ondine che prima si sono fatte sorprendere tra le mura amiche per 3-1 e poi sono andate a conquistarsi la finale con un memorabile 3-0 esterno. Nell’ultimo atto è indubbiamente mancato qualcosa, ma Garzi non è troppo amareggiato. «Non va dimenticato che questo è un gruppo “fatto in casa”, con diverse ragazze giovani provenienti dal nostro vivaio. Inoltre la stagione dell’Onda volleyestate.it è stata nel complesso veramente positiva e davvero non potevamo chiedere di più tra trionfi nel settore giovanile e promozioni delle nostre Seconde divisioni e pure della Prima. Un’annata bellissima da cui ripartire nella prossima stagione con ancora maggiore entusiasmo, proseguendo su questa strada» conclude Garzi. Sulla stessa linea d’onda anche il capitano dell’Onda volleyestate.it Sara Congiu, martello classe 1985. «Purtroppo non siamo riuscite a esprimerci come sappiamo e possiamo, evidentemente la tensione non ci ha fatto giocare al meglio. Nel quarto set c’è stata l’opportunità di pareggiare i conti, ma abbiamo commesso quattro errori consecutivi e a quel punto la partita ci è sfuggita. Il futuro? Credo che a questo gruppo serva davvero poco per essere protagonista l’anno prossimo: un gruppo coeso con tante ragazze valide e tra l’altro giovani. Un’eccellente base da cui ripartire».
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