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Attualmente è trendy vestirsi alla cosiddetta “Modest Fashion”, ma è una moda che è sempre esistita, ma stavolta sconfina nella moda normale. In Italiano la moda modest fashion è la moda che si fonde tra modestia e moda pudica, è in linea con i precetti di varie religioni, nasce con i principi della religione islamica, ma adottata dalle varie culture. E’ una tendenza in crescita e la si riconosce dai colori neutri e dai tessuti grezzi, la sua linea tende a coprire il corpo senza sottolineare le forme, passa dalle gonne a mezzo polpaccio (anche con qualche piegone) indossati non per pudore, ma perché è trendy o alle gonne avvolgenti e lunghe.
La moda modest fashion sconfina in vari periodi storici, ad esempio si possono indossare colli molto alti e con ricami, ma che si devono portare poggiati sulle spalle, ricordando molto lo stile vittoriano di Whort il primo stilista, oppure con gonne a falpalà e con capelli legati dietro con riga al centro, scollature minime o scamiciato con piegone arricciato sopra una camicetta altrettanto sobria e senza pretese.
La moda modest fashion va d’accordo con tutte le donne sia con l’età e che con le varie etnie, anche le “addicted” dei pantaloni skynnie e jeans hanno optato per i pantaloni larghi e con piences in vita oramai fuori moda da decenni, dalle maniche aderenti trasparenti alle maniche a sbuffo o a prosciutto con polsi con arricciatura nella cucitura rigorosamente di cotone.
lo stile modest schic è diventato uno stile di vita ed è un nuovo modo di pensare e di improntarsi nel mondo, è un stile che assolutamente non va confuso con lo stile finto sciatto e dannato, anzi è uno stile quasi austero portato con comodità. Questa moda può indurre a pensare che si tratta di moda a basso costo, non è così perché basti pensare che fattura 400 milioni di euro all’anno solo in Italia, una gonna può arrivare anche a 450 euro, i grandi Brand lo hanno adottato per le loro exibhition sulle passerelle come Alberta Ferretti, questo stile è stato adottato anche dalle star di Hollywood come le gemelle Olsen o Meryl Streep.
Questa nuova tendenza non è come qualcuno ha pensato una involuzione a tutte le conquiste sulla libertà che hanno fatto in passato le donne, ma anzi è tutt’altro, è una evoluzione ed è imporsi in maniera modesta rimanendo chic senza svalutare il proprio corpo, si tratta di ribellarsi ai costumi adottati dai media nazionali ed esteri con linee morbide accostate a scarpe dal tacco basso contagiando appieno la stile laico, è oramai diventato la tendenza trendy definitiva di questi anni.
I capi “modest fashion” esaltano la femminilità senza “effetti speciali” conferendo una libertà maggiore al corpo e alla personalità con linee sobrie, diritte oppure avvolgenti, è adatta a tutte le conformazioni corporee abbandonando le “costrizioni” di un tempo, nascondendo anche qualche chiletto in più.
La modest fashion rappresenta un mercato in crescita sempre più vertiginosa e rapidissima, una moda sempre più ecclettica in una fusion unica e che vede abiti musulmani stampati o anche in tinte decise affiancati in tailleur dal taglio occidentale.
E’ un evoluzione continua in un mondo sempre più connesso, uniti e globalizzati, guardando alle proiezioni future la moda modest fashion è la testimonianza tangibile di un’interazione e di un dialogo fra le culture a livello mondiale fatti di piccoli passi e uniti in un discorso.
Giuseppina Ercole
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