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Frascati (Rm) – Due partite di campionato con esiti opposti (una vittoria e una sconfitta) prima della pausa natalizia. Ma il 2018 è iniziato subito con un impegno ufficiale per l’Under 20 maschile del 3T Frascati Sporting Village. I ragazzi di coach Marco Mastrogiuseppe hanno ceduto per 9-6 sul campo del Delta (squadra costruita in collaborazione con il club capitolino dello Zero9), al termine di una gara comunque combattuta come racconta lo stesso allenatore del team tuscolano. «Il match è stato equilibrato e tirato praticamente fino all’ultimo: nel corso della prima parte il Delta ha provato a fare degli “strappi”, ma noi siamo stati sempre abili nel ricucirli. Nell’ultimo e decisivo quarto, poi, la sequenza si è ripetuta e a quel punto non abbiamo avuto più il tempo per rimediare al gap». L’inizio di campionato ha messo in mostra le difficoltà che Mastrogiuseppe si attendeva. «Questo gruppo gioca sotto età oppure è al primo anno nella categoria. Tra l’altro stiamo facendo un campionato nazionale e dunque le piccole distrazioni o i cali di concentrazioni si pagano immediatamente. Proprio per questo dobbiamo lavorare per tenere alta l’attenzione per gli interi 32 minuti di gioco: servono cattiveria e determinazione per evitare quei piccoli passaggi a vuoto. La squadra, comunque, sta facendo il suo periodo di “ambientamento” in questa categoria e quindi a livello di risultati sapevamo di dover faticare. Ma l’esperienza che stanno facendo i ragazzi, la ritroveranno sicuramente in futuro e farà parte del loro bagaglio tecnico. E non va mai dimenticato che l’obiettivo principale è quello di provare a portare qualcuno di questi giovani nel gruppo della prima squadra». Il 3T Frascati Sporting Village dovrà aspettare qualche settimana prima di tornare in vasca. «Adesso il calendario ci consegna un turno di riposo e quindi dovremmo riprendere il 3 febbraio prossimo in casa del Campus, avversario che dovrebbe essere alla nostra portata. D’altronde in questo campionato non ci sono squadre così superiori e quindi in ogni gara possiamo giocarci le nostre carte» conclude Mastrogiuseppe.
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