Miss Italia 2024, prefinali nazionali: ecco le 15 bellezze che rappresenteranno il Lazio

Si è concluso a San Felice Circeo (Lt), con una due giorni dedicata all’elezione di Miss Lazio 2024, il tour  di Miss Italia Lazio 2024 organizzato dalla Delta Events agenzia esclusivista per la regione Lazio da oltre un decennio; quattordici splendide serate dedicate alla bellezza ed al talento che hanno fatto tappa in tutte le provincie del Lazio riscuotendo un enorme successo di pubblico in tutte le tredici città della regione che hanno ospitato la kermesse: Rocca di Papa (Rm), Capodimonte (Vt), Carbognano (Vt), Aprilia (Lt), Pomezia (Rm), Frosinone, Roma ( Tor Bella Monaca), Fiumicino (Rm), Anzio (Rm), Trevignano Romano (Rm), Antrodoco (Ri), Grottaferrata (Rm), San Felice Circe (Lt).

È una squadra ricca di talento e di bellezza quella che si presenterà domani pomeriggio alla giuria delle prefinali, che si terranno a Numana (An) presso il Resort De Angelis, per conquistare il passaporto per la finale nazionale di Miss Italia 2024.

Ecco la squadra:

Soraya Galuppi “capitana” Miss Lazio 2024

Già Miss Rocchetta Lazio 2024, 20 anni di Latina. Soraya , a conquistato il titolo regionale assoluto a San Felice Circeo (Lt), vive con la mamma e tre sorelle,  lavora in una fabbrica farmaceutica con turni notturni e da pochi mesi studia canta con un insegnate;  al Circeo ha riscosso applausi a scena aperta cantando “ Amado mio “ di Pink Martini.

Beatrice Mazzoni, Miss Roma 2024

20enne romana di Primavalle, ha conquistato l’ambita fascia a Roma nel suggestivo scenario dell’Arena del Teatro di Tor Bella Monaca. Beatrice studia Comunicazione Pubblica e d’Impresa; vorrebbe diventare autrice di programmi televisivi.

Greta Caretta, Miss Cinema Lazio 2024

Romana istruttrice di Pilates residente a Roma (Eur),  ha 25 anni, capelli castani ed occhi verdi. Dopo il diploma di liceo linguistico preso a Roma, Greta si è trasferita a New York all’età di 19 anni per studiare in un’accademia, l’AMDA (American Musical and Dramatic Academy), laureandosi in danza, canto e recitazione.  Ad Anzio, dove ha vinto il titolo, ha portato in scena un monologo, da lei scritto, sull’empowerment femminile che ha ricevuto una standing ovation del numerosissimo pubblico presente

Camilla Bodesmo, Miss Eleganza Lazio 2024

Camilla ha 20 anni e risiede a Fondi (Lt); ha i capelli rossi, gli occhi marroni e tante lentiggini, studia informatica e sogna di calcare le passerelle della moda in giro per il mondo.

Lavinia Puggioni, Miss Sorriso Lazio 2024

19enne di Ardea (Rm), ha i capelli castani e gli occhi marroni. Lavinia è receptionist in hotel,  pratica ginnastica artistica che sogna di diventare attrice oppure hostess di vol.

Beatrice Scintu, Miss Cinema Roma 2024

18 enne di Roma ( Montagnola). studentessa universitaria. Beatrice, capelli castani ed occhi verdi, ha l’hobby del teatro e sogna quindi di diventare un bravissima attrice. E’ “nipote d’arte“ infatti la nonna paterna è la sorella del grande cantautore romano Renato Zero.

Arianna Sabatini, Miss Eleganza Roma 2024

20 anni di Roma (Acilia). Arianna ha i capelli castani, gli occhi marroni,  ama lo sport in particolare la pallavolo ed il nuoto e sogna di calcare le passerelle della moda in giro per il mondo.

Victoria Masprone, Miss Rocchetta Lazio 2024

18 anni vive in Brasile attualmente domiciliata a Roma (Casalpalocco), studentessa in lingua parlandone correttamente quattro.

Arianna Ciamei, Miss Miluna Lazio 2024

20 anni romana, appassionata di libri alla lettura di libri classici e di gialli che ha da poco conseguito il diploma al liceo scientifico ed è pronta ad iscriversi alla facoltà di ingegneria.

Elena di Palma, Miss Givova Lazio

18 anni romana, occhi marroni e capelli castani,  pratica ginnastica artistica da 12 anni.

Martina di Trento, Miss Framesi Lazio 2024

18 anni di Sperlonga (LT), capelli castani, occhi verdi. Martina è una studentessa liceale che ama lo sport; pratica infatti nuoto a livello agonistico ed è cintura nera di Taekwondo. Suona il pianoforte.

Claudia Raimondi, Miss Etruria 2024

21 anni di Viterbo, studentessa di marketing ed appassionata di viaggi.

Francesca Risi, Miss Riviera Tirrenica 2024

19 anni salernitana ma residente a Roma, studentessa di Giurisprudenza che sogna di diventare magistrato.

Sara Bumbaca, Miss Bellezze del Lazio 2024

18 anni romana, estetista e sogna di diventare una famosa modella.

Nicole Boccanera, Miss Social Lazio 2024

19 anni di Marino (Rm), capelli castani ed occhi marroni. Nicole è diplomata al Liceo Linguistico, pratica la Ginnastica Artistica a livello agonistico.




ULN Consalvo (calcio), il ds Schiavi e l’agonistica: “I nostri quattro gruppi possono fare bene”

Roma – E’ ufficialmente iniziata la nuova stagione dell’ULN Consalvo. La società capitolina è ripartita con le quattro squadre del settore agonistico che il direttore sportivo Paolo Schiavi presenta così: “Giocheranno tutte nei campionati provinciali e possono fare bene. I dubbi maggiori c’erano sulla formazione della squadra Under 14 visto che avevamo pochi elementi nati nel 2011 nella nostra Scuola calcio, invece in estate in tanti hanno partecipato ai nostri stage e sono rimasti piacevolmente colpiti dall’ambiente. Si è formato un gruppo “variegato”, cioè con ragazzi provenienti da diverse società, ma anche di un buon livello tecnico. Inoltre c’è il gradito ritorno di mister Emanuele Aiuto che aveva fatto molto bene nel nostro club: con lui siamo rimasti sempre in contatto e quando è capitata l’occasione di tornare a collaborare l’abbiamo subito colta. I ragazzi forse non sono ancora strutturati dal punto di vista fisico, ma tecnicamente sono validi e possono fare un buon campionato. Poi c’è l’Under 15 di mister Sebastiano Orto, ex tecnico del Quadraro: un allenatore esperto che ha guidato anche prime squadre in passato e che può aiutare questi ragazzi a crescere. Il gruppo è quello della “vecchia” Under 14 con qualche nuovo innesto: l’anno scorso questa squadra ha faticato un po’, ma siamo convinti che possa crescere”. La chiusura di Schiavi riguarda le presentazioni dell’Under 16 e dell’Under 17: “Due gruppi che l’anno scorso hanno chiuso al sesto posto dei rispettivi campionati e che non sono cambiati molto a livello di organico. In entrambi i casi siamo fiduciosi che possano migliorare i piazzamenti della scorsa stagione. L’Under 16 sarà guidata ancora da Fabio Garzina, mentre l’Under 17 sarà allenata da Stefano Fiori, che arriva dal De Rossi e che quest’anno sarà anche responsabile della nuova Scuola calcio. Il gruppo maggiore della nostra agonistica lo seguirà con il supporto di Alessio Garzina”.





Il ministro Sangiuliano e la bella consulente: Scandalo o Gossip? Potenziali falle nella gestione e trasparenza del governo Meloni

Negli ultimi giorni, il mondo politico italiano è stato scosso da una vicenda che sta attirando l’attenzione dei media e sollevando serie preoccupazioni tra le file dell’opposizione. Il caso riguarda la nomina di Maria Rosaria Boccia come consulente del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, un incarico che, secondo le dichiarazioni pubbliche e le prove diffuse online, avrebbe avuto risvolti molto controversi.

L’Origine della polemica

Maria Rosaria Boccia è stata spesso vista in compagnia del ministro Sangiuliano durante vari eventi, come dimostrano le numerose foto e video circolanti sul web. Tuttavia, è emerso che non esiste alcun contratto di consulenza ufficiale che formalizzi questo ruolo, neanche a titolo gratuito. Questo ha sollevato dubbi e domande, portando il Ministro Sangiuliano a intervenire pubblicamente per chiarire la situazione.

In una lettera inviata a La Stampa, Sangiuliano ha ammesso di aver considerato la possibilità di nominare Boccia come “consigliere del ministro per i grandi eventi”, ma di aver rinunciato a questa decisione a causa delle “perplessità del Gabinetto” in merito a potenziali conflitti di interesse. Il ministro ha inoltre assicurato che non è stato speso “neanche un euro” del ministero per coprire le spese di Boccia, sostenendo che le sue spese non sono state coperte con fondi pubblici.

Le risposte di Boccia e la reazione politica

Maria Rosaria Boccia, attraverso il suo profilo Instagram, ha risposto a queste affermazioni, sostenendo di non aver mai pagato personalmente per viaggi e soggiorni legati agli incarichi ministeriali. Ha inoltre pubblicato documenti che, secondo lei, dimostrerebbero che le spese di viaggio sono state gestite direttamente dal Ministero, contraddicendo le dichiarazioni del ministro.

La vicenda ha avuto un ulteriore risvolto quando la Camera della Moda ha diffidato Boccia dall’utilizzare il marchio “Milano Fashion Week”, sottolineando che la stessa non ha mai ricoperto incarichi ufficiali in quella sede, come da lei precedentemente dichiarato.

Le reazioni del Governo e le richieste dell’opposizione

Di fronte a questo crescendo di polemiche, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta pubblicamente, dichiarando che Sangiuliano le avrebbe garantito che Boccia non ha avuto accesso a documenti riservati e che nessun fondo pubblico è stato utilizzato per coprire le sue spese. Tuttavia, questo intervento non ha placato le critiche, con Meloni che ha successivamente incontrato Sangiuliano a Palazzo Chigi per discutere la questione.

Nel frattempo, le opposizioni hanno intensificato le loro richieste di chiarimenti. Irene Manzi, capogruppo del Partito Democratico nella Commissione Cultura della Camera, ha accusato Sangiuliano di aver ingannato Meloni, sostenendo che Boccia avrebbe avuto accesso a informazioni sensibili e riservate sul prossimo G7 della Cultura. Arturo Scotto, deputato del PD, ha richiesto che il ministro riferisca in Parlamento, sottolineando che, se si dimostrasse che Sangiuliano ha mentito, le sue dimissioni sarebbero inevitabili.

Anche il Movimento 5 Stelle e +Europa hanno criticato duramente la gestione del caso. Riccardo Magi di +Europa ha definito la vicenda come uno squallido esempio di un governo inadeguato e imbarazzante. Italia Viva ha addirittura lanciato una petizione per chiedere le dimissioni di Sangiuliano, sostenendo che il ministro abbia compromesso la credibilità del G7 e messo a rischio la sicurezza dell’evento.

Il caso Boccia-Sangiuliano ha messo in luce potenziali falle nella gestione e trasparenza del governo Meloni. Con le opposizioni che chiedono chiarezza e il rischio di un’ulteriore perdita di credibilità, il futuro politico del Ministro della Cultura sembra appeso a un filo. La questione potrebbe trasformarsi in un banco di prova cruciale per l’esecutivo, con il Parlamento chiamato a fare chiarezza su una vicenda che ha assunto contorni sempre più inquietanti.