Cambiamenti climatici, Cnr: “In Italia solo tre brevi episodi di temperature basse”

“Con il riscaldamento globale le ondate di freddo non scompaiono ma sono meno frequenti e durature. E per l’Italia non si può parlare di ondate di freddo, ma solo di tre episodi isolati di temperature basse”. Giulio Betti, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, chiarisce che le ondate di freddo registrate all’estero negli ultimi 10 giorni (in particolare Canada occidentale e Usa) e gli ‘episodi isolati’ in Italia non sono nulla di eccezionale e confermano i cambiamenti climatici in atto.

“Nel nostro Paese – spiega – ha fatto freddo solo a inizio dicembre, qualche giorno fa e lo farà solo venerdì e sabato. Da martedì, infatti, le temperature saranno nuovamente superiori alla norma. E anche se da qui a marzo dovessero arrivare altri 10 giorni di freddo anomalo non ci si dovrebbe meravigliare”.

Soffermarsi solo sull’Italia, del resto, e’ limitativo. “In Canada e negli Stati Uniti abbiamo avuto ondate di freddo importanti – nota l’esperto – ma si sono esaurite rapidamente. Su tutto il resto del mondo, dall’Europa centro-orientale alla Cina, abbiamo avuto temperature eccezionalmente miti. C’è poi il caso della Scandinavia, eccezionale per la durata di 3 mesi e mezzo del freddo polare, ma il suo territorio, rispetto al pianeta, è niente. E non dobbiamo dimenticare – conclude Betti – che in Italia il mese di dicembre è stato il terzo più caldo dal 1800. E soprattutto che il 2023 è stato più caldo di sempre per il pianeta”.




Roma, rubano i defibrillatori della metro C: arrestate due persone

ROMA – I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza due cittadini italiani di 35 e 36 anni, già noti alle forze dell’ordine, gravemente indiziati del reato di furto aggravato in concorso.

A seguito di alcune segnalazioni di furto di defibrillatori automatici esterni (D.A.E.) lungo la linea C della metropolitana, i Carabinieri hanno eseguito una serie di verifiche riuscendo, lo scorso pomeriggio, in collaborazione con il personale di vigilanza Italpol, ad individuare i due uomini. Sono stati seguiti a distanza e bloccati nei pressi della fermata “Parco di Centocelle”. Sono stati trovati in possesso della refurtiva, un defibrillatore del valore di 1.200 euro asportato all’interno della fermata metro C “Torre Angela”, e di un grosso taglierino utilizzato per il furto del dispositivo medico.

Gli indagati sono stati trattenuti in caserma e questa mattina accompagnati presso le aule di piazzale Clodio dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto disponendo per il 36enne la misura cautelare degli arresti domiciliari e per il 35enne alla misura dell’obbligo di presentazione in caserma.




Alta tensione e minacce, la Bielorussia torna a ipotizzare l’uso della bomba atomica: ecco cosa è successo

Ben trent’anni dopo aver rinunciato all’arsenale nucleare ereditato dall’Unione Sovietica, la Bielorussia torna a ipotizzare l’uso dell’atomica nell’ambito di una nuova dottrina militare che rispecchia il livello di tensione raggiunto nella sfida tra Mosca e il suo alleato da una parte e la Nato dall’altro.

Anche se non è chiaro come potrà applicarsi ai soli ordigni che effettivamente Minsk possiede, cioè le armi tattiche ricevute lo scorso anno dalla Russia, sulle quali mantengono il controllo i vertici militari russi.

   La nuova dottrina, secondo l’agenzia Ap, è stata preannunciata dal ministro della Difesa, Viktor Khrenin, in una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale, e dovrà essere approvata dall’Assemblea popolare panbielorussa, un organismo rappresentativo che opera parallelamente al Parlamento. L’estate scorsa il presidente russo Vladimir Putin aveva deciso il trasferimento in Bielorussia di un numero imprecisato di testate nucleari tattiche. Quelle cioè da impiegare eventualmente sul campo di battaglia e con una carica minore rispetto a quelle strategiche. Secondo il segretario del Consiglio di Sicurezza bielorusso, Alexander Volfovich, tali armi dovrebbero scoraggiare in particolare una possibile aggressione delle forze di Varsavia. “Purtroppo le dichiarazioni dei nostri vicini, in particolare della Polonia, ci hanno costretto a rafforzare” la dottrina militare, ha sottolineato.




Pandemia, scoperta americana: i segreti della Cina svelati dal Wall Street Journal

Ricercatori cinesi isolarono e mapparono il Covid-19 alla fine di dicembre 2019, almeno due settimane prima che Pechino rivelasse al mondo i dettagli del virus mortale: lo rivela in esclusiva il Wall Street Journal, dopo aver esaminato i documenti che il Dipartimento della Sanità americano ha ottenuto da una commissione della Camera.
    Secondo il Wsj, un ricercatore cinese a Pechino caricò una sequenza quasi completa della struttura del Covid in un database gestito dal governo americano il 28 dicembre 2019, mentre la Cina condivise la sequenza del virus con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) solo l’11 gennaio 2020.

Quando il ricercatore Lili Ren dell’Institute of Pathogen Biology di Pechino aveva già mappato il virus, i funzionari cinesi descrivevano ancora pubblicamente l’epidemia a Wuhan come una polmonite virale “di causa sconosciuta” e dovevano ancora chiudere il mercato all’ingrosso locale di animali vivi, luogo di uno dei primi focolai di Covid-19.

Le nuove informazioni, precisa il quotidiano Usa, non fanno luce sul dibattito se il coronavirus sia emerso da un animale infetto o da una fuga di laboratorio, ma suggeriscono che il mondo non dispone ancora di una spiegazione completa dell’origine della pandemia. Le due settimane in più avrebbero comunque potuto rivelarsi cruciali per aiutare la comunità medica internazionale a individuare come si diffonde il Covid-19, a sviluppare le difese mediche e ad avviare un eventuale vaccino, secondo gli specialisti. Alla fine del 2019, scienziati e governi di tutto il mondo stavano facendo a gara per comprendere la misteriosa malattia che poi avrebbero chiamato Covid-19 e che avrebbe ucciso milioni di persone.
   




Mafia e riciclaggio di soldi: scatta “Oleandro” in Sicilia, Campania, Toscana e Friuli

Un’operazione antimafia della Guardia di finanza, denominata ‘Oleandro’, è in corso in Sicilia, Campania, Toscana e Friuli Venezia Giulia.

    Oltre 120 finanzieri del comando provinciale di Catania stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del capoluogo etneo su richiesta della Dda nei confronti di 15 indagati.

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, usura, traffico e spaccio di stupefacenti e riciclaggio di denaro. Gli indagati complessivamente sono 26.
    Il provvedimento cautelare è in corso di esecuzione nelle province di Catania, Caltanissetta, Arezzo, Napoli e Udine.




Santhia’, Carnevale e fagiolate: iniziato il conto alla rovescia per lo storico evento

2000 figuranti. Oltre 50 carri allegorici. 50 fuochisti. Migliaia di maschere, ma soprattutto 150 caldaie di rame issate sui trespoli per la Colossale Fagiuolata

Carnevale nel Piemonte? A Santhià ovviamente! Dal 6 al 13 febbraio il borgo vercellese prende vita e da vita allo Storico Carnevale. Non ci sono aggettivi che meglio caratterizzano l’evento.

Storico perchè ci sono documenti rinvenuti presso l’archivio comunale che attestano che già nei primi anni del Trecento a Santhià esisteva un’associazione giovanile laica l’”Abadia” che si occupava di organizzare balli e festeggiamenti in occasione del Carnevale e un documento rinvenuto più recentemente data la nascita dell’Antica Società Fagiuolesca addirittura all’anno 1093.

Colossale sono i numeri a dirlo: 2000 figuranti. Oltre 50 carri allegorici. 50 fuochisti. Migliaia di maschere, ma soprattutto 150 caldaie di rame issate sui trespoli per la Colossale Fagiuolata (l’evento clou) 20 quintali di fagioli, 10 quintali di salami per 20.000 razioni distribuite alla popolazione da 320 camerieri.

A partire dal giorno dell’Epifania, giorno di apertura del Carnevale di Santhià, e fino agli ultimi tre giorni del tempo di Carnevale, la Città è impegnata ogni sabato e domenica nello svolgimento delle “Pule”.

Cosa sono le Pule?

Ogni compagnia carnevalesca è “titolare” di una parte del territorio e i vari componenti insieme a sei musicisti della Banda Musicale Cittadina – la “Squadra dla Pula”-, recandosi di casa in casa, in un tradizionale percorso tra le cascine e le vie cittadine, ricevono una questua che va a costituire il patrimonio per l’organizzazione del Carnevale stesso.

… e se la fagiolata è il momento clou dal punto di vista gastronomico, quello che invece maggiormente caratterizza il folklore dell’evento sono i due personaggi: Stevulin dla Plisera e Majutin dal Pampardù, una coppia di giovani contadini, dice la leggenda, che giunsero in città in viaggio di nozze e ricevettero dal signorotto locale le chiavi della città per governare e amministrare Santhià per tre giorni.

Ogni anno “Stevu e Majot” sono impersonati da una coppia diversa che viene presentata ufficialmente il martedì prima del Carnevale. Durante la cerimonia del sabato di Carnevale il sindaco consegna loro le chiavi simbolo della città. La manifestazione è seguita dal discorso in dialetto di Stevulin che affronta con ironia temi di attualità locale e non solo.
Tutta la cittadinanza è protagonista del Carnevale di Santhià, partendo dai 50 elementi del “Corpo Pifferi e Tamburi”, il cui motto recita: “I Pifferi non partecipano al Carnevale. I Pifferi SONO il Carnevale!”, alla Banda Musicale Cittadina con la sua storia bisecolare, dalla Banda Musicale i Giovani allo Stato Maggiore Napoleonico, per finire con le oltre 20 compagnie che sfileranno con carri e gruppi mascherati per le vie cittadine.

Cosa ha in programma lo Storico e Colossale Carnevale di Santhià?

Martedì 6 febbraio 2024 – Gran Galà delle Maschere e dei Personaggi storici dei Borghi delle Vie d’Acqua

Ore 20.00 – Serata di Gala al Palacarvé con la presentazione ufficiale della coppia scelta per impersonare Stevulin d’la Plisera e Majutin dal Pampardù. Maschere provenienti da Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia fanno da testimonial al passaggio di consegne dalla coppia uscente ai giovani designati per l’anno in corso.

Giovedì 8 febbraio 2024 – Il tradizionale “Giòbia Grass”

Ore 20.30 – Al suono dei Pifferi e Tamburi del Carnevale Storico e delle due bande cittadine, i gruppi carnevaleschi organizzano in Corso Nuova Italia un percorso enogastronomico, formato da circa 20 stand, dove si distribuiscono cibi e bevande a tutti i convenuti.
Ore 23.00 – Esibizione della spettacolare band “Graffito 93” presso il Palacarvé.

Venerdì 9 febbraio 2024 – Serata Giovani

Ore 19.00 – Inaugurazione in Piazza Aldo Moro del “Santhià Carvé Food Village”, gustoso tour enogastronomico tra le regioni italiane.
Ore 23.00 – Serata Giovani – Night Office presenta “Hangover” presso il Palacarvé

Sabato 10 febbraio 2024– Cerimoniale Carnevalesco e consegna delle Chiavi della Città

Ore 20.30 – Consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco alle maschere Majutin dal Pampardù e Stevulin d’la Plisera; a seguire: “Proclama al popolo” di Stevulin e sfilata lungo le vie cittadine del Corpo Pifferi e Tamburi e delle Bande Cittadine.
Ore 22.15 – Serata danzante in maschera, con ingresso delle maschere ufficiali. Allieterà la serata “DJ Seven – Emanuel Ciancia – Chiquitico” presso il Palacarvè.

Domenica 11 febbraio 2024 – Primo Corso Mascherato

Nel pieno del Carnevale di Santhià, la domenica è segnata da svariate manifestazioni.
Ore 9.45 – Sfilata lungo le vie cittadine con le maschere, i gruppi e le bande cittadine per accogliere l’arrivo di Gianduja.
Ore 14.30 – Primo Corso Mascherato di Carri e Maschere a piedi. Ingresso al circuito: ingresso al circuito 8,00 euro; per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito.
Ore 22.30 – Grandioso Spettacolo Piromusicale
Ore 22.30 Veglione Carnevalesco con il travolgente spettacolo “Voglio Tornare negli Anni 90” presso il Palacarvè. Ingresso 10,00 euro

Lunedì 12 febbraio 2024 – Colossale Fagiuolata e Secondo Corso Mascherato

Il momento simbolo del Carnevale di Santhià si apre alle 5 del mattino con le “Sveglie” del Corpo Pifferi e Tamburi, che hanno il compito di destare i rappresentanti della Direzione che devono presiedere all’accensione dei fuochi con cui sarà preparata la Colossale Fagiuolata.
A mezzogiorno in punto, grazie a 320 camerieri, verranno distribuiti alla popolazione 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20.000 razioni.
Ore 13.00 – Pranzo Ufficiale dei Fagioli presso il nuovo SpazioEventi, Via Montebianco 24, aperto a tutti i cittadini su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Ore 16.00 – Gran Ballo dei Bambini presso il Palacarvé
Ore 20.45 Secondo Corso Mascherato in notturna: suggestivo spettacolo di carri e maschere appositamente illuminati. Ingresso al circuito: 8,00 euro; per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito.

Ore 22.30 – “Luogo Comune Band”
Ore 23.00 – Al termine della sfilata la serata prosegue con lo spettacolare show di “JUST 4 DEEJAYS” presso il Palacarvè. Ingresso 10,00 euro.

Martedì 13 febbraio 2024 –Giochi di Gianduja e Rogo del Babaciu

Ore 10.00 – Tradizionali “Giochi di Gianduja”, un evento imperdibile per le vie di Santhià: tanti giochi risalenti al periodo medievale, a cui partecipano le varie Compagnie, sfidandosi tra di loro in una giornata all’insegna del divertimento.
Ore 14.30 – Terzo Corso Mascherato, con la partecipazione alla sfilata lungo il percorso cittadino di maschere a piedi, carri allegorici, bande e gruppi storici. Ingresso circuito: 5,00 euro; per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito.
Al termine avviene la proclamazione dei vincitori delle varie categorie.
La cerimonia di chiusura del Carnevale, alle ore 22.00, si caratterizza per il tradizionale “Rogo del Babàciu”, un pupazzo appeso su una pira e bruciato in Piazza Maggiore. Tutta la popolazione assiste all’accensione del rogo che segna la fine del Carvè, fra il suono delle campane a lutto e le note di una marcia funebre, che si tramuta subito dopo poche note in
una “monferrina” sfrenata, un ballo che segna il ritorno dell’atmosfera tipicamente allegra del Carnevale. Al termine premiazione dei vincitori delle varie categorie: consegna dei gagliardetti alla presenza delle massime autorità Carnevalesche e Cittadine.




Vis Casilina (calcio, Under 19), Bernardi: “Sono molto contento della prima parte di stagione”

Roma – L’Under 19 provinciale della Vis Casilina ha iniziato di slancio il nuovo anno. La formazione di mister Antonio Bernardi ha battuto con un rotondo 3-0 il Football Club, fanalino di coda del girone. “I ragazzi comportati molto bene, sin dalle prime fasi della partita – dice l’allenatore – Il risultato è stato sbloccato alla mezzora con Colò che è al rientro dopo un lungo infortunio e sicuramente può dare un bel contributo a questo gruppo. Nel secondo tempo sono arrivati i gol di Rinaldi e Franchina che hanno arrotondato il punteggio. E’ stata una partita gestita bene, loro sono ultimi in classifica e quindi c’era una incognita in più a livello di concentrazione, oltre che per la pausa di un mese da gare ufficiali”. Nel prossimo turno la Vis Casilina sarà ospite della Procalcio Italia: “Si giocherà al “Gerini” che è un campo di terra e in questi casi ci vuole subito l’approccio giusto per ovviare alla disabitudine di quel tipo di terreno di gioco. Affronteremo una squadra che ha collezionato risultati altalenanti, quindi è abbastanza imprevedibile. Noi dovremo scendere in campo concentrati: non facciamo grandi differenze tra quando giochiamo in casa e fuori, proviamo sempre a fare la nostra partita”. Il gruppo di Bernardi occupa il quarto posto del raggruppamento avendo conquistato 19 punti quando mancano ancora tre partite alla fine del girone d’andata: “Sono molto contento, al di là delle tre sconfitte rimediate una con la capolista Atletico Lodigiani e le altre due in maniera più inaspettata col Don Bosco in casa e alla Garbatella. I ragazzi, comunque, si stanno comportando bene. Abbiamo un gruppo composto da ragazzi nati nel 2005 e 2006, spesso ci capita di incrociare gruppi con diversi 2003 e 2004 e non è facile. Stiamo lavorando in prospettiva sia per la futura categoria Under 19 che per la prima squadra che dovrà ricevere ragazzi dal settore giovanile. Qualcuno tra l’altro ha già esordito e segnato e con il tecnico della Prima categoria Papotto c’è totale collaborazione e costante contatto”.





ULN Consalvo (calcio, Under 17 reg.), Stazzi: “Bene col Trigoria, crediamo tanto alla salvezza”

Roma – Il 2024 ha regalato subito una gioia all’Under 17 regionale dell’ULN Consalvo. I ragazzi di mister Francesco “Sergio” Caracciolo hanno ottenuto il loro primo successo in campionato piegando per 3-1 il Trigoria nel match interno di domenica scorsa. Protagonista assoluto è stato l’attaccante classe 2007 Claudio Stazzi, autore di una doppietta molto pesante. “Abbiamo cominciato bene la partita: pur senza riuscire a segnare, abbiamo creato diverse occasioni già nel primo tempo e colpito anche un palo col sottoscritto. Nella ripresa, al termine di una buona azione di squadra, ho segnato l’1-0 praticamente a porta vuota, poi Presta su rigore ha realizzato il 2-0. Gli avversari, pochi minuti dopo, hanno accorciato le distanze ed erano convinti di riprenderci, ma siamo stati bravi a tenere botta e poi nel finale ho segnato il 3-1 su assist di Martinelli. Questa prima vittoria in campionato rappresenta una spinta per salvarci visto che ora siamo a tre punti dal Real Testaccio quart’ultimo e a quattro dal Trigoria quint’ultimo. La dedica della doppietta va a mia mamma Silvia che mi segue sempre”. Stazzi, ai primi gol stagionali, è stato spostato per l’occasione nel ruolo di centravanti: “Di solito gioco a centrocampo, ma già in altre occasioni era capitato di giocare più avanti e quando il mister me l’ha chiesto mi sono messo a disposizione. L’allenatore è arrivato da poco e ha proposto la sua idea di calcio: nell’ultimo periodo siamo riusciti ad ottenere dei buoni risultati, quindi dobbiamo continuare così”. Per il match winner del match col Trigoria questo è il secondo anno all’ULN Consalvo: “Mi trovo bene sia in questa società che coi miei compagni di squadra, molti dei quali c’erano già l’anno scorso. Ora siamo già concentrati sul match in casa della capolista San Paolo Ostiense: loro sono molto forti, ma c’è sempre possibilità di giocarsela e l’abbiamo dimostrato pareggiando con l’Astrea. Speriamo di fare una buona figura e magari raccogliere altri punti”.





Atletico Lariano (calcio, Under 17 reg.), Colista: “Bella vittoria col Tecchiena, ora la capolista”

Lariano (Rm) – Una scarica di adrenalina per l’Under 17 regionale dell’Atletico Lariano. I ragazzi allenati da mister Stefano Colista (subentrato da poco più di un mese sulla panchina castellana) hanno sconfitto per 3-0 il Tecchiena nel primo match del 2024 grazie alle reti di Lombardo, Macciocchi e Martini. “Il primo tempo è finito 1-0, ma dovevamo concluderlo con qualche gol di vantaggio in più per il gioco prodotto. Nella ripresa sono serviti due interventi decisivi del nostro portiere Feudo, in occasione di un paio di errori che purtroppo rischiano di compromettere le nostre partite e che dobbiamo cercare di evitare in futuro. Al di là di questo, abbiamo continuato a giocare e ci siamo portati a casa una vittoria meritata contro un avversario che è sesto in classifica”. Colista, che l’anno scorso allenava l’Under 15 Elite al Giovanni Castello, spiega com’è nato l’accordo con l’Atletico Lariano: “Pensavo di rimanere fermo per questa stagione, invece quando sono stato chiamato dal direttore sportivo Mattia Cianfanelli ho voluto raccogliere questa sfida, anche se arriva qui non è logisticamente comodo per il sottoscritto. Un’identica situazione di classifica l’ho vissuta due anni fa con l’Under 17 regionale della Pro Roma e siamo riusciti a salvarci con tre turni d’anticipo. Qui all’Atletico Lariano ho trovato delle persone squisite, è nata subito una grande sintonia col “prof” Sandro Fiorini e con la squadra abbiamo fatto un patto per fare di tutto per salvare la categoria”. Le prime due partite non erano state premianti a livello di risultato, ma si era già visto qualcosa: “Dopo due allenamenti, sono andato in panchina per la partita col Paliano in cui abbiamo perso 3-6, ma a detta di tutti il portiere avversario è stato uno dei migliori. Poi a casa del Sora siamo usciti tra gli applausi degli avversari che si sono imposti 3-0. Nelle feste natalizie abbiamo potuto lavorare tanto coi ragazzi, sto cercando di coinvolgere tutti perché è giusto che sia così e credo che il risultato ottenuto col Tecchiena sia la conseguenza di questo grosso impegno”. Il calendario mette di fronte ai larianesi la capolista Atletico Torrenova, da affrontare sul suo campo: “Prepareremo la partita in un certo modo, proverò a far capire determinate situazioni ai ragazzi. Mi dicono che l’Atletico Torrenova sia una grande squadra e che soprattutto davanti abbia tanta qualità. Andiamo lì senza paura, ma giocando con intelligenza. Questa sarà la prima partita di un calendario molto duro che ci attende nelle prossime tre gare” conclude Colista.





Ssd Colonna, il neo ds delle giovanili Ruggeri: “Qui c’è un ambiente che ha voglia di crescere”

Colonna (Rm) – Da qualche settimana nello staff dirigenziale del Colonna c’è un’altra importante novità. A Simone Ruggeri, infatti, è stato affidato il ruolo di responsabile del settore giovanile agonistico: “Mi sto occupando delle categorie che vanno dall’Under 14 all’Under 18 regionale – dice il neo ds – Per me è la prima esperienza di questo tipo, anche se arrivo da dodici anni al Nomentum in cui ho ricoperto il ruolo di presidente e già mi interessavo a questo genere di situazioni, guardando in particolare al settore giovanile. L’occasione di iniziare la collaborazione col Colonna nasce dopo l’approdo sulla panchina della prima squadra di Pierpaolo Lauretti con cui mi lega da tempo una bella amicizia. La società mi ha prospettato questa possibilità e sono stato molto felice di coglierla: non vogliamo fare un discorso legato solamente a questi sei mesi, ma vogliamo provare a costruire nel tempo qualcosa di buono”. L’impatto con l’ambiente del Colonna è stato sicuramente positivo: “Ho trovato un ambiente e una società che hanno un grosso potenziale per crescere, un campo nuovo e bellissimo e una struttura all’avanguardia. A livello tecnico ho conosciuto delle persone che vogliono migliorare, tutti gli allenatori si sono messi subito a disposizione e c’è grande collaborazione. Le squadre? Ovviamente ci sono gruppi che sono pronti per provare a fare qualcosa di importante sin da subito e altri che stanno cercando di crescere e migliorare la propria posizione di classifica. Con l’Under 14 proveremo a salvare la categoria regionale, mentre l’Under 15 naviga nella parte alta della classifica del campionato provinciale e può salire ancora”. La chiusura di Ruggeri riguarda la collaborazione con i responsabili del settore di base (Angelo Carletta) e di Promozione e Under 19 (Gianluca Cippitelli): “Sono due persone che sanno di calcio, c’è stato subito un feeling ottimo con entrambi. Ci sentiamo spesso per confrontarci su come far crescere questa società”.





Volley Club Frascati (serie C masch.), capitan Romeo: “Possiamo scalare ancora la classifica”

Frascati (Rm) – Alla serie C maschile del Volley Club Frascati non sono rimasti sullo stomaco gli “stravizi” del periodo natalizio. I ragazzi di coach Francesco Antonazzo hanno battuto per 3-1 il Pontinia in campo esterno al termine di una gara iniziata in sordina, ma finita in scioltezza come conferma il capitano del gruppo Gabriele Romeo: “Non abbiamo cominciato con l’atteggiamento giusto, ma era la prima partita dopo la lunga sosta natalizia e questo potrebbe aver inciso. Ci siamo abbassati al livello della squadra avversaria e forse c’è stata anche un po’ di sottovalutazione. Aver perso il primo set, però, ci ha ridimensionato e ci ha fatto svegliare. È stata una vittoria molto importante, al di là della prestazione: contava soprattutto conquistare un successo pieno”. Il palleggiatore classe 2000 parla del momento della prima squadra maschile tuscolana: “E’ la nostra terza vittoria di fila dopo le due ottenute prima della sosta, siamo convinti di poter risalire la classifica e puntare anche alle posizioni della zona alta. Abbiamo perso un po’ di punti per strada, potevamo fare di più in alcune partite, ma la squadra è abbastanza nuova e ci può stare”. Per Romeo è la prima esperienza in carriera con il ruolo di capitano: “Un’assoluta novità e una grande opportunità – dice il palleggiatore – Sono stato molto orgoglioso quando lo staff tecnico mi ha dato la notizia, è stata anche un’occasione per responsabilizzarmi. Da capitano ho dovuto fare da collante tra i nuovi innesti e gli elementi del vecchio gruppo. All’inizio c’è stata qualche difficoltà a livello di gioco, ma la compattezza di squadra c’è stata fin da subito”. La serie C maschile del Volley Club Frascati debutterà in casa nel nuovo anno sabato prossimo: “Affronteremo Afrogiro che attualmente si trova in zona play off, indubbiamente un avversario di spessore. Ci attende una partita difficile e sarà pure l’ultima del girone d’andata. Vincere con avversari di questo tipo potrebbe dare ulteriore fiducia, ce la metteremo tutta”.