Inaugurato il nuovo anno accademico dell’Università Europea di Roma

Presso l’Auditorium Giovanni Paolo II, si è celebrata con particolare solennità la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico 2023/2024 dell’Università Europea di Roma – UER. La manifestazione ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui la presenza di Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati della Repubblica Italiana.
La cerimonia, guidata dal magnifico Rettore, prof. P. Pedro Barrajón Muñoz, L.C., è stata un momento di aggregazione per il corpo docente, gli studenti, il personale tecnico amministrativo e i giornalisti presenti. Durante l’evento, è stato evidenziato il tema centrale scelto per l’anno accademico in corso: “La nuova sfida: lo sviluppo digitale nella formazione universitaria”.
L’Università Europea di Roma – UER si colloca all’avanguardia con un approccio innovativo, proponendosi di fornire ai futuri professionisti gli strumenti necessari per affrontare le sfide del mondo contemporaneo. In particolare, l’enfasi è posta sulla digitalizzazione all’interno delle aule universitarie, con l’obiettivo di migliorare il livello di apprendimento e istruzione.
Il Presidente della Camera dei Deputati, Fontana, ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione universitaria, specialmente nell’ambito digitale, come leva fondamentale per lo sviluppo socioeconomico del Paese. “La bontà o meno della tecnologia dipende dall’uso che l’uomo ne fa. In occasione del prossimo G7 dei Presidenti del Parlamento, che si svolgerà a Verona nel 2024, affronteremo temi come cibersicurezza e intelligenza artificiale”. Rivolgendosi in particolare agli studenti, il Presidente Fontana ha sottolineato: “Studiare è un privilegio, non sprecate il vostro tempo. Vivete l’Università come luogo per eccellenza dove potervi confrontare e apprendere conoscenze nuove”. Per il Magnifico Rettore: “L’Università Europea di Roma si impegnerà a essere un centro di eccellenza formativa, abbracciando la sfida della digitalizzazione nella formazione universitaria. Vogliamo dotare i nostri studenti degli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro, contribuendo così al progresso della società e dell’economia. La nostra università formerà persone, senza trascurare il fondamentale compito di trasmettere il sapere e le competenze specifiche delle diverse discipline. Una formazione autentica si realizza attraverso relazioni significative con i docenti, tra gli studenti, immersi in ambienti belli e armoniosi, come quelli che caratterizzano la nostra istituzione”.
La cerimonia di inaugurazione ha rappresentato un momento di confronto e dialogo tra accademici e professionisti, evidenziando l’impegno costante dell’Università Europea di Roma – UER nel plasmare il futuro dei suoi studenti attraverso una formazione all’avanguardia, consapevoli che L’Università dovrà affrontare in questo periodo alcune sfide molto impegnative per restare al passo con le esigenze delle nuove generazioni: la prima, quella di trovare un equilibrio tra la didattica in presenza, fatta di relazioni e di contatti personali diretti, e la valorizzazione degli strumenti digitali; la seconda è quella di aprire il perimetro dell’offerta formativa ad altri spazi di apprendimento interdisciplinari e internazionali.



Finlandia, previsioni di crescita dell’economia nel 2024 ma con incertezze

A causa del calo degli investimenti e dei consumi delle famiglie, l`economia finlandese ha subìto una fase recessiva nel 2023 Il debole sviluppo economico collegato con la rapida crescita della spesa manterrà le amministrazioni pubbliche persistentemente in deficit.
 
Secondo le stime del Ministero delle Finanze nella sua indagine economica, pubblicata il 19 dicembre scorso, l’economia finlandese è stata debole nell’ultima parte dell’anno e il PIL finlandese nel 2023 subisce una contrazione dello 0,5%. Nel 2024 il Pil crescerà dello 0,7%. La crescita si attesterà al 2,0% nel 2025 e all’1,6% nel 2026.
 
Nella prima parte del 2023 la situazione economica è stata più debole rispetto alle stime precedenti e nel terzo trimestre la produzione è nettamente diminuita.
 
Il rallentamento dell`inflazione e il calo dei tassi di interesse, combinati con una crescita del reddito familiare moderatamente forte, aumenteranno il potere d`acquisto delle famiglie e stimoleranno i consumi e gli investimenti. L`incremento del potere d`acquisto delle famiglie rimarrà tuttavia contenuto, a causa dell`indebolimento dell`occupazione e dei tagli delle prestazioni sociali che frenano la crescita dei redditi.
 
Nel 2023 il commercio estero ha sostenuto chiaramente l`economia e si prevede che nel 2024 le esportazioni saranno già in crescita, grazie alla ripresa del commercio mondiale e alla buona competitività dei costi della Finlandia.
 
La crescita dell’occupazione sarà sostenuta anche dalle misure del governo volte ad aumentare l’offerta di lavoro, la prima delle quali entrerà in vigore nel 2024. Il debole sviluppo economico e la rapida crescita della spesa manterranno le amministrazioni pubbliche persistentemente in deficit.
 
Anche le spese impreviste decise in precedenza, i grandi investimenti e il forte aumento dei prezzi e dei salari manterranno una crescita sostenuta della spesa nel prossimo futuro. A causa dei disavanzi delle amministrazioni centrali e locali e della lenta crescita economica, il rapporto debito/PIL continuerà ad aumentare e, considerato il prevedibile sviluppo economico, non è sulla buona strada per diminuire. “Anche se le condizioni economiche migliorassero nel 2024, l’economia finlandese si trova ad affrontare un futuro incerto. Sorprese spiacevoli come l’aumento dei prezzi e dei tassi di interesse in una situazione in cui l’economia finlandese aveva già bisogno di un’angioplastica bloccherebbero il ciclo economico”, dichiara il direttore generale del Ministero finlandese, Mikko Spolander.
 

Privo di virus.www.avast.com




Condanna dell’OSCE degli ultimi attacchi russi in Ucraina

La Presidente dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE, la deputata finlandese Pia Kauma (Finlandia) e i membri del Gruppo di Supporto Parlamentare dell’Assemblea Parlamentare per l’Ucraina hanno condannato fermamente gli attacchi della Federazione Russa contro obiettivi a Kiev, Lviv, Odesa, Dnipro, Kharkiv, Zaporizhzhia e altri città. Secondo i rapporti, più di 100 missili sono stati lanciati contro l’Ucraina, colpendo scuole, un centro commerciale, edifici residenziali, un deposito commerciale e un reparto di maternità.
“In qualità di Presidente dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE e Presidente del Gruppo di Supporto Parlamentare per l’Ucraina, condanno con la massima fermezza gli attacchi vili e feroci contro obiettivi civili in Ucraina”, ha affermato la Presidente Kauma. “Utilizzando quasi ogni tipo di arma nel suo arsenale e violando palesemente le leggi di guerra, la Russia ha distrutto infrastrutture civili e causato molte vittime in uno dei più grandi attacchi aerei dall’inizio della guerra. Non esiste alcuna giustificazione per una violenza così orribile e indiscriminata. Porgo le mie più sentite condoglianze a coloro che hanno perso i propri cari e auguro una pronta guarigione a coloro che hanno subito lesioni”.
Kauma ha aggiunto che, nell’interesse dei civili che stanno pagando il prezzo più alto per questa guerra di aggressione, l’Assemblea Parlamentare dell’OSCE ribadisce la sua richiesta per l’immediata cessazione delle ostilità e il ritiro delle forze russe dall’Ucraina, aggiungendo che il Gruppo di supporto parlamentare per l’Ucraina dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE è pronto a sostenere qualsiasi sforzo volto a risolvere il conflitto sulla base degli impegni OSCE, nel pieno rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina.
Con 57 Stati partecipanti del Nord America, dell’Europa e dell’Asia, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) è la più grande organizzazione di sicurezza regionale al mondo; si adopera per assicurare stabilità, pace e democrazia a oltre un miliardo di persone attraverso il dialogo politico su valori condivisi e attività pratiche che mirano ad avere effetti duraturi. L’OSCE è un foro di dialogo politico su un ampio ventaglio di questioni riguardanti la sicurezza ed una piattaforma di azione comune per migliorare la vita degli individui e delle comunità. L’Organizzazione adotta un approccio globale alla sicurezza, che comprende le dimensioni politico-militare, economica e ambientale, e umana. Grazie a tale approccio e alla sua composizione inclusiva, l’OSCE aiuta a superare le divergenze e a rafforzare la fiducia tra gli Stati attraverso la cooperazione nel campo della prevenzione dei conflitti, della gestione delle crisi e della ricostruzione post-conflittuale. Con le sue istituzioni, gruppi di esperti e una rete di operazioni sul terreno, l’OSCE affronta questioni che hanno un impatto sulla nostra sicurezza comune e che riguardano, tra l’altro, il controllo degli armamenti, il terrorismo, il buongoverno, la sicurezza energetica, la tratta di esseri umani, i processi di democratizzazione, la libertà dei mezzi d’informazione e le minoranze nazionali.
L’Organizzazione ha numerose istituzioni e strutture che l’aiutano ad attuare il suo mandato. Tra queste, l’Assemblea parlamentare riunisce 323 parlamentari che provengono da un’area geografica compresa tra Vancouver e Vladivostok. Essa offre un foro di dibattito e diplomazia parlamentare, guida missioni di osservazione elettorale e rafforza la cooperazione internazionale per sostenere gli impegni assunti in ambito politico e nel campo della sicurezza, dell’economia, dell’ambiente e dei diritti umani. Inoltre, l’Assemblea elabora e promuove meccanismi per la prevenzione e la risoluzione dei conflitti, presta sostegno allo sviluppo di istituzioni democratiche negli Stati partecipanti e assicura trasparenza e responsabilità nei loro confronti.
Le sue sessioni annuali offrono ampie raccomandazioni sulle politiche relative alla gestione dell’Organizzazione. I Rappresentanti speciali dell’Assemblea concentrano la loro attenzione su questioni che vanno dalla cooperazione frontaliera alle minoranze nazionali e su aree che vanno dall’Afghanistan al Caucaso meridionale. L’Assemblea organizza inoltre visite di parlamentari sul terreno e missioni conoscitive e mantiene stretti legami con l’Assemblea interparlamentare della Comunità di Stati indipendenti, con l’Unione interparlamentare, con l’Assemblea parlamentare dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico e con l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Il suo Segretariato internazionale ha sede a Copenaghen.
L’invasione russa dell’Ucraina del 2022 ha avuto luogo la mattina in cui l’Assemblea parlamentare (AP) dell’OSCE si era riunita il primo giorno della sua 21a riunione invernale , con decine di parlamentari riuniti presso la sede dell’OSCE a Vienna ed altri che si sono uniti online. Nella sessione plenaria di apertura del 24 febbraio, 28 parlamentari hanno preso la parola, la maggior parte dei quali ha denunciato l’incursione ed espresso profonda preoccupazione per la vita dei civili in Ucraina. I parlamentari hanno denunciato l’operazione militare come “indifendibile” ed una “grave violazione del diritto internazionale” e hanno ribadito il ruolo dell’OSCE nel facilitare il dialogo e rafforzare la fiducia. Ma la risposta dei parlamentari dell’OSCE la mattina del 24 febbraio non è stata la prima volta che l’AP ha affrontato la questione della crisi in Ucraina e nella regione circostante. Sin dagli eventi dell’inizio del 2014, l’Ucraina ha avuto un ruolo di primo piano nelle attività sul terreno, nei dibattiti, nelle dichiarazioni pubbliche e nelle risoluzioni adottate dall’AP nelle sue sessioni annuali. Alla Sessione annuale di Baku del 2014 , l’AP dell’OSCE “ha condannato la violazione chiara, grave e non corretta dei principi di Helsinki da parte della Federazione Russa nei confronti dell’Ucraina, inclusa la violazione particolarmente eclatante della sovranità e dell’integrità territoriale di quel Paese”. L’AP ha inoltre sollecitato la piena attuazione degli Accordi di Minsk per porre fine al conflitto nella regione del Donbas.
Con il peggioramento della situazione all’inizio del 2022, l’attenzione dell’AP si è concentrata sempre più su come sostenere le discussioni ad alto livello per risolvere le differenze al tavolo diplomatico piuttosto che attraverso l’azione militare. Come ha affermato la Presidente dell’AP dell’OSCE Margareta Cederfelt nel suo rapporto scritto presentato al Comitato permanente il 25 febbraio: “Da mesi ormai, il rafforzamento militare in Ucraina e nei suoi dintorni ha drammaticamente intensificato le tensioni nella regione dell’OSCE. Su questo tema, la posizione dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE è chiara ed è stata ribadita in numerose occasioni dal 2014. Le nostre Dichiarazioni hanno costantemente condannato le violazioni della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina e abbiamo ripetutamente chiesto una soluzione globale del conflitto basata su una soluzione piena attuazione degli accordi di Minsk”. Nel maggio 2022 la presidente Cederfelt ha nominato il vicepresidente Reinhold Lopatka rappresentante speciale dell’Assemblea per il dialogo parlamentare sull’Ucraina . La nomina è stata annunciata l’11 maggio nel corso di un webinar dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE dedicato alla guerra russa in Ucraina , durante il quale la presidente Cederfelt sottolineava come sia importante utilizzare tutti gli strumenti disponibili per porre fine alla guerra, compresa la diplomazia parlamentare.
Una delegazione dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE composta dalla Presidente Margareta Cederfelt (MP, Svezia), dal Vicepresidente Reinhold Lopatka (MP, Austria), dal Presidente del comitato economico e ambientale Pere Joan Pons (MP, Spagna), dal Rappresentante speciale Kari Henriksen (MP, Norvegia) e dal Segretario generale dell’AP dell’OSCE Roberto Montella hanno visitato l’Ucraina il 28 giugno 2022 . Il 30 giugno 2023, a seguito di una decisione unanime adottata dal Comitato permanente durante la 30a sessione annuale dell’AP dell’OSCE a Vancouver, Canada, l’Assemblea ha istituito il Gruppo di sostegno parlamentare per l’Ucraina al fine di consolidare gli sforzi pratici e politici dell’AP dell’OSCE a sostegno dell’Ucraina in vista della guerra di aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina. L’obiettivo principale del Gruppo di supporto è garantire che la guerra rimanga al centro delle attività dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE e che le esigenze dell’Ucraina siano pienamente prese in considerazione dall’Assemblea.



Usa, Trump: “Vincerò per la terza volta e grazierò gli ostaggi di Capitol Hill”

Nel terzo anniversario dell’assalto al Capitol, Donald Trump ha definito “ostaggi” gli assalitori incarcerati promettendo di graziare molti di loro quando in novembre verra’ eletto “per la terza volta” alla Casa Bianca, come ha detto in un comizio in Iowa ribadendo la bugia delle elezioni rubate nel 2020. 

Intanto sembra essere rientrata la tensione dopo la telefonata chiarificatrice sabato tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il segretario alla Difesa Lloyd Austin dopo le polemiche per il ricovero del capo del Pentagono tenuto segreto al presidente e al consiglio per la sicurezza nazionale per tre giorni.

Secondo il New York Times, che cita due dirigenti americani, Biden ha piena fiducia nel segretario alla difesa ed e’ stato felice di sentire che si sta riprendendo. 

I repubblicani al Congresso hanno reagito con indignazione alla notizia del ricovero nascosto alla Casa Bianca. Alcuni di loro stanno già chiedendo che Austin testimoni o addirittura venga cacciato per quello che viene descritto come una “grave rottura” nelle comunicazioni, riporta Axios. 

Il capo del Pentagono si è assunto “la piena responsabilità” per aver tenuto segreto il suo ricovero ospedaliero per diversi giorni, nel pieno della guerra in Ucraina e nella Striscia di Gaza. “Riconosco – ha scritto in una nota – che avrei potuto fare un lavoro migliore assicurando che il pubblico fosse adeguatamente informato. Mi impegno a fare meglio. Ma è importante dire che questa è stata una mia procedura medica e mi assumo la piena responsabilità delle mie decisioni in merito alla divulgazione”.

Lloyd Austin è ancora ricoverato al Walter Reed Medical Center, l’ospedale militare di eccellenza alle porte di Washington, ma ha ripreso interamente le sue funzioni di comando. Lo ha riferito il Pentagono, che ha reso noto il ricovero solo venerdi’, quattro giorno dopo. Al Walter Reed, Austin e’ stato anche in una unita’ intensiva, scrive il Wall Street Journal.  

La protesta dei reporter. L’associazione dei giornalisti che coprono il Pentagono ha espresso in una lettera indirizzata alla Difesa americana “gravi preoccupazioni” per la segretezza intorno al ricovero di Lloyd Austin, affermando che ritardarne l’annuncio per giorni fino “alla tarda sera di venerdì è uno scandalo”. “Il pubblico ha il diritto di sapere quando i membri del gabinetto americano sono ricoverati in ospedale, sotto anestesia o quando vengono delegati compiti a seguito di una procedura medica”, sottolinea l’associazione. Il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, dal canto suo ha assicurato che “in ogni momento il viceministro della Difesa, Kathleen Hicks, era pronta ad agire e a utilizzare le prerogative del ministro, se necessario”, senza specificare se ci sia stata questa evenienza.




Piemonte, valanga in Val Formazza: due morti

ono due le vittime accertate della valanga che si è staccata questa mattina in val Formazza.

I soccorritori hanno individuato i cadaveri dei due scialpinisti: uno è stato estratto dalla neve, il secondo è stato localizzato nel lago del Toggia. Sono in corso le operazioni da parte dei soccorritori per recuperare il corpo. Le operazioni sono rese difficili dal maltempo.

I corpi sono stati individuati anche grazie all’unità cinofila portata sul posto dall’elicottero di Azienda Zero Piemonte. Sul posto stanno giungendo l’elicottero dei vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori per il recupero della salma in acqua, un’ulteriore squadra del soccorso alpino con un medico e della guardia di finanza per la constatazione dei decessi.

A lanciare l’allarme, intorno alle 12, erano stati i guardiani della diga del lago del Toggia che avevano riferito di aver visto due persone travolte dalla valanga. Giunti nel punto della valanga, avevano iniziato una prima ricerca con l’Artva, il dispositivo per la ricerca dei travolti da valanga, con esito negativo. 




Giochi mobile: il tasso di mortalità è all’83% dopo tre anni, ma c’è speranza

Il settore dei giochi mobile è un mercato da 96,2 miliardi di dollari: nonostante ciò non è immune da problemi e anzi, un recente studio condotto dal motore di crescita delle entrate SuperScale ha dimostrato come l’industria dei giochi per dispositivi mobili sia vittima di un fenomeno sempre più incalzante: un “tasso di mortalità” dei giochi sempre più alto. In questo articolo analizziamo le cause che spingono i giochi mobile ad avere una vita media di tre anni (o molti di meno!), ma anche i fattori che danno ancora speranza al settore.

Lo studio di SuperScale è stato condotto intervistando 500 sviluppatori negli Stati Uniti e nel Regno Unito, con l’intento di scoprire i problemi che affliggono i giochi da mobile e che potrebbero sfuggire agli utenti. Il tasso di mortalità è dell’83% entro tre anni dalla pubblicazione: un dato allarmante ma in realtà “fisiologico”.

Nonostante un tasso di mortalità così elevato, infatti, il settore dei giochi per telefono continua a prosperare: l’ampia varietà di generi (giochi casual, battle royal, di azione, RPG), le modalità e le tempistiche di fruizione mostrano che esiste ancora uno spazio per i giochi mobile, così come la presenza di comunità entusiaste che continuano a partecipare attivamente a tali giochi suggerisce che, nonostante il fallimento di molti titoli, ci sia ancora una domanda costante per esperienze di gioco di alta qualità.

Quali sono allora le ragioni dietro un così elevato tasso di fallimento, soprattutto in un periodo di boom dei giochi per telefono?

La saturazione del mercato, dovuta a un numero sempre crescente di giochi disponibili su piattaforme come App Store e Google Play, ha reso la concorrenza sempre più agguerrita. La lotta per emergere in mezzo a una gamma infinita di opzioni rende difficile attirare l’attenzione di nuovi e vecchi utenti.

La rapidità con cui la tecnologia evolve è un altro fattore chiave della questione. I giochi per dispositivi mobili richiedono molti aggiornamenti costanti per poter rimanere competitivi e per soddisfare le aspettative: quelli che non riescono a tenere il passo con le nuove tendenze o a fornire contenuti coinvolgenti perdono rapidamente il favore degli utenti.

Il cambiamento nelle preferenze di chi gioca, inoltre, varia nel corso del tempo. Ciò che risulta popolare oggi potrebbe non esserlo più tra qualche anno. Pertanto, i giochi devono adattarsi alle preferenze del pubblico per non essere superati da novità. Un altro elemento da considerare è la monetizzazione. Alcuni giochi per smartphone fanno affidamento su modelli di business che potrebbero non essere sostenibili a lungo termine. Se la monetizzazione non è stata ben bilanciata o se il modello di gioco è troppo orientato agli acquisti in-app, potrebbe allontanare gli utenti nel tempo, portando al fallimento del gioco stesso.

Per concludere, dunque, il tasso di “mortalità” dei giochi per dispositivi mobili è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la saturazione di mercato, l’evoluzione tecnologica e i cambiamenti nelle preferenze degli utenti. Anche se molti giochi non riescono a mantenere il loro slancio, la persistente popolarità dei giochi mobile dimostra però che esiste ancora un vasto pubblico desideroso di esperienze di gioco sempre più coinvolgenti.




Frascati, scontro tra due auto: 4 feriti

Traffico in tilt questa mattina nella città di Frascati ai Castelli Romani dove c’è stato uno scontro tra due auto e il bilancio è di quattro feriti. I quattro non sarebbero in gravi condizioni. Lo scontro è avvenuto tra due utilitarie. Una Fiat Tipo ha tamponato l’altra vettura lateralmente nella parte anteriore sinistra del guidatore che per fortuna ha attutito l’urto grazie all’airbeg. Sul posto sono intervenute due ambulanze. La polizia locale ha coadiuvato le operazioni di circolazione e messa in sicurezza. Carabinieri sul posto




Velletri, Volontari dell’Ordine di Malta in sostegno del Centro Aiuto alla Vita

C’è una “stella cometa” che brilla in Via Mancinelli 1 a Velletri. È la stella che indica il Centro di Aiuto alla Vita (CAV) di Velletri, dove Volontarie e Volontari si mettono accanto a genitori in difficoltà, per sostenere la vita nascente.

Venerdì 05 gennaio, alle porte dell’Epifania, i Volontari dell’Ordine di Malta della Delegazione di Veroli (gruppo di Ariccia) hanno fatto visita al CAV di Velletri, consegnando giocattoli, abiti per grandi e piccini, e un Trio per il trasporto agevole dei bimbi. “La vita è un bene talmente prezioso che arricchisce non solo i genitori, ma anche tutta la comunità che la accoglie e la tutela” ha affermato Monica De Sanctis – Presidente del Centro veliterno – che ha sentitamente ringraziato la Delegazione di Veroli, e in particolare il Delegato M.se Alessandro Bisleti, per il supporto ricevuto. A darne notizia Alessandro D’Amati, Volontario dell’Ordine di Malta Gruppo di Ariccia, Delegazione di Veroli




Economia, diminuisce la pressione fiscale: cresce il potere di acquisto delle famiglie

Nel terzo trimestre del 2023 la pressione fiscale è “in diminuzione rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente”.

Lo rileva l’Istat nel Conto trimestrale delle amministrazioni pubbliche.

La pressione fiscale è stata pari al 41,2%, in riduzione di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2022.

Crescono il reddito, il potere d’acquisto e il risparmio delle famiglie 

Nel terzo trimestre del 2023 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dell’1,2%. Lo rileva l’Istat nel Conto trimestrale delle amministrazioni pubbliche. La propensione al risparmio delle famiglie è stimata al 6,9%, in aumento di 0,6 punti rispetto al trimestre precedente, mentre il potere d’acquisto delle famiglie consumatrici è cresciuto rispetto al trimestre precedente dell’1,3% a fronte di un aumento dei prezzi dello 0,5%. 




Riforma tributaria e abrogazione legge Pittella: l’Avvocato Lucarella presenta petizione alla Camera dei Deputati

La legge Pittella da ormai due anni ha cambiato le carte in tavola per migliaia di contribuenti italiani: da un giorno all’altro anni di sacrifici economici e investimenti legali andati in fumo per effetto della legge 215/2021 (partorita dal Parlamento a seguito dell’emendamento che prese il nome dal suo proponente).
La questione, molto dibattuta in ambito giuridico, ha scatenato molti effetti sul piano umano e di vita reale per singoli cittadini ed imprese soprattutto medio-piccole: in pratica la legge, prevedendo la non impugnabilità dei famosi estratti di ruolo (rilasciati dalla ex Equitalia), comporta il non potersi più difendere da atti dell’amministrazione esattoriale ritenuti illegittimi se non quando una intimazione di pagamento, un pignoramento, una istanza di fallimento dovessero essere notificati.
L’Avv. Angelo Lucarella, già vice presidente coord. Commissione Giustizia del Ministero dello Sviluppo Economico, docente a.c. in Diritto processuale tributario – Università degli studi di Napoli Federico II e tra gli esperti giuristi italiani invitati dal World Justice Project 2023 (sostenuto dalla Commissione Europea), ha depositato il 30 dicembre 2023 una petizione per la riforma legislativa secondo quanto previsto dall’art. 50 della Costituzione italiana.
“Si tratta di un atto doveroso: bisogna rimettere i cittadini, che avevano promosso contenziosi per cartelle esattoriali ritenute illegittime, in condizione di difendersi.
Il fatto che una legge dello Stato, di punto in bianco, faccia blocco al diritto di difesa con un effetto retroattivo implicito è contro la Costituzione italiana perché crea disparità di trattamento e violazione del diritto di difesa. Principi e diritti, quest’ultimi, anche tutelati a livello europeo e internazionale.
Con la petizione, per quanto anzitutto fatto ed atto simbolico, si istruisce un procedimento legislativo che vedrà interessarsi della questione una Commissione parlamentare apposita.
La speranza è che si giunga alla abrogazione della legge Pittella o quantomeno ad una norma c.d. di interpretazione autentica affinché si dichiari, una volta per tutte, che non è possibile alcun effetto retroattivo implicito. Sulla scorta di questa ipotetica soluzione legiferare per la riapertura dei termini contenziosi per i contribuenti che vogliono continuare le cause all’epoca avviate o quantomeno consentire loro di conciliare con l’erario allo stato del giudizio prima della legge Pittella.
Inoltre è la stessa Corte Costituzionale con la recente decisone 190/2023 ad invitare il legislatore ad intervenire quanto prima sulla questione.
Quindi ne va dello stato di diritto e della credibilità del sistema delle leggi democratiche”.
È quanto commenta l’avv. Lucarella.




Perché richiedere una valutazione immobiliare e a chi rivolgersi per ottenerla

Chi decide di mettere in vendita o di affittare una casa di proprietà, ma anche chi vuole acquistare una nuova abitazione, non può non tenere conto del valore di mercato dell’immobile.

La valutazione immobiliare altro non è che un’analisi che consente di stabilire il valore reale di un immobile. Effettuata, a seconda dei casi, da esperti del settore o da sofisticati software, tiene conto dell’andamento del mercato, delle caratteristiche della casa e di quelle della zona nella quale sorge.

In questo articolo vi spiegheremo in quali casi può essere utile richiedere una stima immobiliare e a chi rivolgersi per ottenerla.

Valutazione immobiliare: quando serve?

Chi possiede un immobile di proprietà può ricorrere alla valutazione immobiliare per semplice curiosità oppure per un fine ben preciso, ad esempio per decidere a quale prezzo metterlo in vendita o affittarlo. La stima risulta utile anche in caso di divorzio, nel momento in cui ci si trova a dover dividere i beni condivisi in parti eguali, nonché in caso di lascito ereditario.

Non solo chi è già proprietario di un immobile, ma anche chi intende acquistarlo può decidere di ricorrere a una valutazione, la quale, in questo caso, consentirebbe di:

  • accertarsi che il prezzo di vendita non sia troppo elevato rispetto al valore effettivo;
  • valutarne la convenienza, soprattutto nel caso in cui l’acquisto avesse finalità di investimento.

Come ottenere una valutazione affidabile

Chi ha bisogno di una valutazione immobiliare può:

  • effettuarla online in pochi minuti;
  • richiedere l’intervento di un esperto immobiliare.

Mentre il primo metodo permette di sapere subito quanto può valere la propria casa o quella che si desidera acquistare, il secondo richiede un po’ di tempo in più, in quanto prevede un accurato sopralluogo da parte del professionista incaricato. Oltre a questo, sebbene entrambe siano affidabili e personalizzate, la valutazione sul posto risulta più precisa.

La stima immobiliare online

Affidabile, tarata sulle reali caratteristiche dell’abitazione, ma un po’ meno precisa rispetto a quella effettuata in loco, la valutazione online può rappresentare il primo passo da compiere per iniziare a farsi un’idea del reale valore di un immobile.

Per ottenere un risultato quanto più possibile attendibile, è indispensabile scegliere con attenzione la piattaforma, valutando il sistema di analisi e i criteri presi in considerazione. Tra i sistemi più performanti troviamo quelli basati sull’intelligenza artificiale, i quali non necessitano di intervento umano e sono in grado di elaborare rapidamente i dati inseriti e restituire in tempo reale un risultato molto affidabile.

I criteri presi in considerazione da questi sistemi sono molto numerosi e possono riguardare sia le caratteristiche della proprietà – come la dimensione della casa e del giardino, il numero di locali presenti, l’anno di costruzione – sia il luogo nel quale si trova. Tra i criteri relativi al luogo rientrano ad esempio la comodità dei servizi, la qualità dell’aria, la vicinanza di negozi e scuole e così via.

Generalmente gratuita, questa tipologia di valutazione può essere effettuata da chiunque abbia a disposizione una connessione internet e un dispositivo, fisso o mobile, in grado di collegarsi al web. Una volta individuata una piattaforma affidabile, non si deve fare altro che inserire tutti i dati richiesti, come l’indirizzo della casa, i metri quadri, il numero di stanze, la presenza di giardini, garage e parcheggi, l’anno di costruzione e quello in cui sono stati effettuati gli ultimi interventi di ristrutturazione.

Per non commettere errori, è opportuno tenere a portata di mano i documenti della casa.

La valutazione immobiliare sul posto

Se dopo aver effettuato la valutazione immobiliare online si desidera ottenere un risultato ancora più preciso, è possibile fissare un appuntamento con un esperto.

Questo provvederà a ispezionare l’abitazione, a rilevare alcuni dettagli aggiuntivi – come i rumori, la vista, le tipologie di ristrutturazioni effettuate e il potenziale effettivo dell’edificio – e a effettuare una comparazione con immobili simili in vendita nella medesima zona, prima di redigere un report completo e dettagliato.