Civitavecchia, 30enne trovato con cocaina nascosta in macchina: la Polizia arresta spacciatore con precedenti

CIVITAVECCHIA (RM) – In manette un 30enne di Civitavecchia accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato fermato ieri, mentre si trovava alla guida della propria auto insieme alla moglie, dagli agenti del commissariato Civitavecchia nel comune di Santa Marinella.

Al momento del controllo e delle verifiche sulla mobilità delle persone relative all’emergenza COVID-19, il 30enne, (D.S.F.), con precedenti inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, si è subito innervosito, insospettendo i poliziotti che hanno così deciso di effettuare ulteriori accertamenti.

Gli agenti hanno trovato, nascosto tra i sedili della macchina, un involucro contenente cocaina, e un’ingente somma di denaro. Successivamente la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione di D.S.F. dove è stata rinvenuta una bilancia elettronica di precisione e del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.

Al termine dell’attività di Polizia, il 30enne è stato arrestato e ora dovrà rispondere del reato di spaccio di sostanza stupefacente.




Anguillara Sabazia, asilo nido comunale: Cgil, Cisl, Uil minacciano la mobilitazione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Ad Anguillara Sabazia le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil minacciano forme di mobilitazione a tutela dei lavoratori e dei bambini qualora non venga immediatamente convocato un incontro con il Commissario prefettizio Dott. Gerardo Caroli che ad oggi non ha dato riscontro alla richiesta delle tre sigle sindacali di riconoscere agli organismi realizzatori dei servizi, nello specifico sull’asilo comunale “Il Ranocchio” di Anguillara Sabazia, il pagamento del “vuoto per pieno” sulla base di quanto già stanziato in bilancio, anche in caso di riconversione parziale dei servizi che deve avvenire nella totale sicurezza di lavoratori e bambini.

“Mentre il Comune di Bracciano ed il Comune di Trevignano hanno iniziato un confronto costruttivo con le organizzazioni sindacali in merito alla richiesta di adesione e recepimento della Delibera di Giunta Regionale n.171, in attuazione all’articolo 48 del Decreto Legge “Cura Italia”, avente ad oggetto i Servizi educativi, sociali e sociosanitari del Lazio, il Commissario Prefettizio di Anguillara Sabazia Gerardo Caroli, a distanza di oltre 10 giorni, non si è degnato ancora di risposta”. Dichiarano in una nota unitaria Antonio Amantini della Cgil Fp Civitavecchia Roma Nord Viterbo, Massimiliano Morgante della Cisl Fp Roma Capitale Rieti e Pietro Bardoscia della Uil Fpl Roma Lazio”. Ricordiamo – proseguono i rappresentanti sindacali – che in ballo ci sono decine di lavoratori in ginocchio da questa emergenza, in attesa da circa 2 mesi degli ammortizzatori sociali da parte dell’INPS che tardano ad arrivare, e l’assistenza e la necessità di una continuità didattica ed educativa dei bambini dell’asilo nido Comunale “Il Ranocchio”.

“Stigmatizziamo per tanto tale atteggiamento e sollecitiamo un incontro urgente con il Comune di Anguillara, – hanno aggiunto i sindacalisti – in caso contrario ci troveremo costretti ad attivarci con forme di mobilitazione a tutela dei lavoratori e dei bambini”




Football Club Frascati (II cat.), Trinca e il ricordo dell’esordio: “A Cave una grande emozione”

Frascati (Rm) – E’ stato il protagonista di una recente intervista diretta Facebook sulla pagina ufficiale del Football Club Frascati. D’altronde quella di Filippo Trinca, arrivato nell’estate 2019 dal Città di Ciampino, è stata una stagione memorabile, culminata con l’esordio in prima squadra e poi interrotta dall’emergenza Coronavirus. Il portiere classe 2002 è stato chiamato in causa nella decisiva partita della Seconda categoria frascatana, ad inizio febbraio in quel di Cave: “Una cosa imprevista, visto che c’è stato l’infortunio del portiere titolare e sono dovuto entrare a freddo – spiega Trinca – La pressione è stata molta perché la partita era importante per il nostro campionato e c’era tanta gente sugli spalti. Ma per fortuna siamo riusciti a vincere e abbiamo consolidato il primato in classifica. Quella di Cave non è stata l’unica partita ricca di emozioni, ma è certamente la fotografia più importante della mia stagione”. Un’annata che ha visto Trinca alternarsi tra il gruppo dell’Under 19 provinciale di mister Fausto Di Marco e la Seconda categoria di mister Mauro Fioranelli: “Due tecnici che mi hanno aiutato tanto. Mister Di Marco mi conosce da tempo e mi ha convinto a venire a giocare al Football Club Frascati, mentre mister Fioranelli mi ha subito mostrato fiducia. Voglio ringraziare anche tutta la società che mi è stata sempre vicino”. Sul portiere classe 2002, che ha come idolo Buffon, si sono pronunciati proprio i suoi due allenatori stagionali: “Il giorno dell’esordio a Cave è stato davvero bravissimo – rimarca Fioranelli – E’ entrato come un veterano ed è stato pulito in tutti i suoi interventi, nonostante la posta in palio in quella partita era molto alta”. “Conosco Filippo da qualche anno, avendolo visto giocare da più piccolo a Grottaferrata – aggiunge Di Marco – L’ho trovato cresciuto e migliorato e secondo me ha ancora notevoli margini di miglioramento”. Sul futuro del giovane estremo difensore ci sono pochi dubbi: “Attendiamo tutti con ansia la ripresa – spiega Trinca – Mi sono trovato molto bene al Football Club Frascati e ci sono tutte le condizioni per poter continuare a giocare qui”.




Colleferro (calcio), il ds Di Cori e mister Battistelli lavorano per essere protagonisti in Promozione

Colleferro (Rm) – Il k.o. di misura con l’Atletico Cervaro e la successiva emergenza Coronavirus ne avevano fermato l’incredibile slancio. Il Colleferro era stato tra i migliori club del girone D di Promozione nel girone di ritorno con i ragazzi di mister Antonio Battistelli che avevano saputo riportare tanto entusiasmo e tanti appassionati al “Caslini”. Quell’onda positiva non si è attenuata e la società rossonera sta programmando la ripartenza con grandi ambizioni, con l’accoppiata formata da mister Antonio Battistelli e dal direttore sportivo Pino Di Cori solidamente al loro posto. “Siamo reduci da un inizio 2020 molto importante e vogliamo riprendere il discorso da dove è stato interrotto – rimarca Di Cori – La base che abbiamo a disposizione è solidissima e va integrata semplicemente con qualche innesto di qualità, anche per allargare il numero delle soluzioni a disposizione di mister Antonio Battistelli che ha fatto un grande lavoro. Questi ragazzi hanno nuovamente “reso orgogliosi” i colleferrini della squadra della loro città e lo hanno fatto partendo tra tante diffidenze e grazie ad un grandissimo impegno. L’interruzione della stagione non ha intaccato le forti ambizioni della società che, tra l’altro, ha mantenuto tutti gli impegni coi suoi tesserati e ripartirà con idee chiare in vista della nuova stagione. La categoria? Noi lavoriamo per preparare una squadra che possa essere protagonista in Promozione, ma il club ha le “antenne dritte” in caso di mutamento degli scenari: a livello tecnico siamo convinti che, con la base del gruppo di quest’anno, si possa ben figurare anche nel massimo torneo regionale”. Insomma il direttore sportivo è già al lavoro per mettere a punto l’organico della prossima stagione: “Possiamo contare su una struttura sportiva tra le più belle del calcio dilettante e su una società che vuole riportare Colleferro su palcoscenici più importanti. Siamo un club che è tornato ad essere “appetito” dai calciatori e questo ci dà la possibilità di scegliere in maniera più mirata”.




Artena, cocaina e armi in casa: arrestato un 54enne

ARTENA (RM) – I militari della Stazione di Artena hanno arrestato un 54enne del luogo, già conosciuto alle forze dell’ordine, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi.

I Carabinieri, avuto sentore di una possibile attività illecita dell’uomo, hanno avviato una serie di servizi di osservazione nei pressi della sua abitazione, situata nella periferia della cittadina.

Raccolti elementi utili a suffragare i loro sospetti, i militari hanno fatto scattare il blitz nella casa: durante la perquisizione, in un magazzino, sono stati rinvenuti 2 barattoli contenenti decine di dosi di cocaina pronta ad essere venduta, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e una carabina ad aria compressa calibro 4,5 – priva di matricola, con cannocchiale e con potenza superiore ai 7,5 Joule – una scatola di piombini e cartucce calibro 12 da caccia.

L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari e, nel corso dell’udienza celebrata nel Tribunale di Velletri, è ricorso al patteggiamento, ottenendo la pena di un anno e sei mesi di reclusione e una multa di 6.000 euro.




Cassa integrazione in deroga: tanti annunci e tanti lavoratori che ancora aspettano i soldi di marzo

“Accordo raggiunto fra Governo e Regioni sulla Cassa integrazione in deroga”: lo annuncia il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. “L’obiettivo che ha accomunato Stato e Regioni è quello – spiega – di individuare procedure e strumenti che possano far arrivare nel più breve tempo possibile i soldi nelle tasche di chi ne ha diritto”.

Intanto tantissimi lavoratori ancora aspettano di vedere la Cassa Integrazione in deroga relativa il mese di marzo 2020. E siamo arrivati a metà maggio.




Omicidio a Ciampino, uomo crivellato di colpi e un altro ferito gravemente: si ipotizza regolamento di conti

CIAMPINO (RM) – Un uomo di 35 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco e uno ferito gravemente.

E’ successo oggi verso le 18.30 a Ciampino dove la vittima di origini italiane è stata crivellata dai proiettili sparati da uno o più killer nell’appartamento in via Cagliari al civico 3.

La vittima ha aperto la porta di casa situata al pianterreno ed è stata immediatamente crivellata di colpi indirizzati al petto .

Un altro uomo è rimasto gravemente ferito dopo essere stato colpito dal killer nel cortile di via Cagliari.

Il palazzo di via Cagliari

Dalle prime indiscrezioni pare si tratti di un regolamento di conti legato alla criminalità.

Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stazione locale e di Castel Gandolfo. Secondo quanto si è appreso il soggetto rimasto in vita è stato portato d’urgenza al policlinico di Tor Vergata.

Un mese fa nel palazzo un altro omicidio

All’inizio di aprile un 48enne aveva accoltellato a morte il fratello accusandolo di averlo svegliato facendo il caffè.




Albano Laziale, Lanuvio e Nemi: la ricetta per risollevare il turismo si chiama ENO.L.A.N.

Rilanciare l’economia locale attraverso ENO.L.A.N. il Consorzio Intercomunale delle Imprese.
La Rete “ENO.L.A.N.Web 2.0.” è stata presentata il 28 giugno del 2019 ed è stata promossa dal Comune di Albano Laziale, in qualità di soggetto beneficiario del bando regionale “Strade del commercio del Lazio” e sostenuta dai Comuni di Nemi e Lanuvio.

Una rete alla quale hanno aderito fino ad oggi oltre 30 imprese del territorio afferenti la filiera enogastronomica. Perlopiù si tratta di piccole imprese operanti nell’ambito dell’accoglienza, della ristorazione (bar e ristoranti) e dei servizi (negozi e attività commerciali).

Una piattaforma, ENO.L.A.N., che nasce dunque con lo scopo di connettere più “attori” contemporaneamente

Mettere in contatto il turista con il sistema ricettivo (alberghi, ristoranti, musei etc.); connette i ristoratori locali con i produttori locali; connette i produttori locali con gli acquirenti locali e occasionali. Con pochi “click” sul sito www.enolan.it, un visitatore ha la possibilità di prenotare un albergo ad Albano Laziale, Lanuvio e Nemi, di riservare un tavolo in un ristorante del posto dove poter gustare cibo approvvigionato da produttori locali, fare shopping di articoli enogastronomici provenienti dal territorio ospitante.

Europa Verde Albano incoraggia i produttori, i negozianti, i ristoratori e i cittadini tutti ad aderire e rivalorizzare il Consorzio ENO.L.A.N. come strumento già esistente per il rilancio dell’economia di Albano Laziale, Pavona, Cecchina, Cancelliera, Lanuvio e Nemi.

Elisabetta Rossi e Marcello Scarponi: “Ai tempi del Covid19 il turismo è azzerato”

Elisabetta Rossi e Marcello Scarponi (Europa Verde Albano)

“E allora cosa resta del brillante Progetto ENO.L.A.N.? – dichiarano Elisabetta Rossi e Marcello Scarponi di Europa Verde Albano – La riposta è: “Resta tutto!”. Sì, perché la piattaforma è uno strumento commerciale già avviato e adesso può servire come antidoto alla crisi economica dei commercianti e dei produttori locali. Se riusciamo a congiungere la produzione locale (come olio, vino, frutta) con il consumo locale, direttamente e attraverso i negozi e i ristoranti, allora abbiamo innescato un circolo virtuoso in grado di dare una boccata di ossigeno alla filiera enogastronomica di Albano Laziale e dintorni. La piattaforma ENO.L.A.N. – proseguono Rossi e Scarponi – andrà implementata per tenere conto dei nuovi temi e delle nuove opportunità in gioco. Mangiare cibo locale significa mangiare cibo prodotto da gente che puoi vedere in faccia. Un ristorante che ha un fornitore di olio e verdura locale, – concludono – esce dall’anonimato e si conquista una fetta di clienti interessati al cibo sano e solidali con il sistema produttivo zonale”.

Allo stesso tempo, Europa Verde Albano sollecita le amministrazioni comunali di Albano Laziale, Lanuvio e Nemi a fare tutto il possibile per garantire il proprio supporto alla Rete ENO.L.A.N.Web2.0, in risposta alle serie difficoltà che i concittadini esercenti e produttori stanno vivendo a causa del COVID-19. “Passata la pandemia, – hanno detto ancora i due rappresentanti di Europa Verde Albano – i turisti torneranno a circolare e il Consorzio enogastronomico sarà più forte di prima!”




Manziana e Nemi, scattano le ordinanze anti assembramento

Misure contro gli assembramenti quelle prese dai sindaci di Manziana e di Nemi.

A Manziana, cittadina situata al nord della Capitale il primo cittadino Bruno Bruni ha emesso una ordinanza di divieto di frequentazione del bosco di Macchia Grande e della Caldara, quest’ultima è riconosciuta come Monumento Naturale con acque sulfuree che gorgogliano dal sottosuolo: “Al momento – dice il primo cittadino – consentiamo l’accesso solo ai residenti e domiciliati, al fine di limitare le possibilità di contagio da Covid-19. Vediamo come evolve la situazione e se ci saranno le condizioni riapriremo progressivamente”.

A Nemi, la piccola cittadina situata nel cuore del parco dei Castelli Romani, il sindaco Alberto Bertucci ha emesso oggi un’ordinanza che vieta la circolazione dei veicoli per tutti i sabati, le domeniche ed i festivi, fino a diversa disposizione, nella valle del lago esattamente in via delle Navi di Tiberio, via Perino, via delle Pantane, via Tempio di Diana. Al divieto fanno eccezione i residenti di Nemi, nonché le persone domiciliate nelle vie interdette dall’ordinanza, i proprietari o possessori di terreni, e coloro che sono costretti a transitarvi per ragioni di necessità debitamente comprovata.




Israele, partita la Fase 2: si aprono al pubblico tutti i parchi nazionali

A seguito di un tangibile,  costante calo di casi di COVID-19 nel Paese, il governo israeliano ha avviato una nuova fase, per ritornare alla normalità al più presto, ma in tutta sicurezza. Questa fase, che investirà inizialmente i mesi di maggio e giugno vedrà ripartire, seppur gradualmente, attività fondamentali come scuole, musei, negozi e imprese pubbliche e private. Da metà giugno torneranno anche cinema, teatri, ristorante e lo sport agonistico.

Uno dei settori maggiormente coinvolti dalla riapertura è quello dei grandi parchi nazionali, con la Israel Nature and Parks Authorities che ha già lanciato un piano per la ripresa delle visite in 20 aree sotto la sua giurisdizione e tra queste siti di grande interesse turistico, come Cesarea, Apollonia, En Gedi, Masada, Banias e Hula.

La riapertura dei parchi, resa possibile grazie alla stretta collaborazione con i Ministeri della Salute e del Turismo, è partita lo scorso 6 maggio e avverrà in maniera graduale, così da garantire la sicurezza e il benessere di tutti i visitatori senza nulla togliere alla loro esperienza nel parco. Ognuna delle aree coinvolte avrà una quota massima di visitatori giornaliera e sarà accessibile solo su prenotazione, in modo da rendere più semplice il monitoraggio degli ingressi e il rispetto del distanziamento sociale. Anche il personale addetto al parco prenderà tutte le precauzioni necessarie per la tutela dei visitatori: le aree di ricevimento sono state dotate di separatori, il personale è tenuto ad indossare mascherine e sono state installate diverse postazioni per la distribuzione di disinfettante.

In attesa di una ripresa del turismo internazionale, gli israeliani hanno accolto con entusiasmo la riapertura dei parchi: il primo fine settimana è andato presto tutto esaurito, con oltre 50.000 prenotazioni in poche ore. La settimana prossima è prevista la riapertura di altri 20 tra parchi e riserve naturali, oltre a 6-8 campeggi. 

Avital Kotzer Adari

“La riapertura dei parchi e delle riserve naturali di Israele, vero  tesoro di questa nazione, rappresenta un segnale molto positivo verso il ritorno alla normalità – ha dichiarato Avital Kotzer Adari, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, “Ci auguriamo di poter tornare presto ad accogliere turisti da tutto il mondo e a far scoprire loro le nostre meraviglie, incantevoli sia dal punto di vista archeologico che da quello naturalistico”.

I 20 parchi e riserve attualmente aperti sono: Ma’ayan Harod, Caesarea, Yarkon-Tel Afek, Yarkon Sources, Apollonia, Bet Guvrin, Herodium Castel, En Gedi Antiquities, Masada, HaBesor Park, Banias, Snir Stream, Ayun Stream, Yehudiya, En Afek, Hula, Taninim Strram,  Enot Tsukim, En Gedi, Matsok HaTsinim.

Israele è un Paese dagli elevatissimi livelli sanitari e intende mantenere ogni misura ritenuta necessaria per tutelare la salute dei suoi cittadini e dei visitatori.




Trento, la Fontana del Nettuno si rifà il look: iniziati i lavori di restauro

TRENTO – Dureranno circa sei mesi i lavori di restauro alla fontana del Nettuno, che iniziano oggi con la consegna del cantiere alla ditta restauratrice.

Il primo passo sarà il montaggio di un ponteggio per raggiungere tutte le parti scultoree, dotato di una scala per consentire la visita al cantiere la cui recinzione sarà rivestita con pannelli descrittivi con immagini storiche e brevi testi (in italiano ed inglese) sulla storia della fontana e sui restauri in corso.

Una proposta grafica (vedi allegato) – elaborata da Trentino Marketing, con il contributo del Servizio Cultura e turismo del Comune – che riproduce l’evoluzione dell’uso della piazza da metà Ottocento ai giorni nostri, attingendo all’archivio fotografico del Comune e della Sovrintendenza, con brevi didascalie.

Uno dei pannelli riporta le motivazioni del restauro e la possibilità di effettuare donazioni tramite Artbonus.

I lavori – che sono stati iniziati in primavera perché questo tipo di restauro richiede temperature miti e un cantiere “asciutto” e che dovrebbero terminare a novembre – costeranno 175 mila euro.

Il progetto di restauro di questo simbolo di Trento – da 250 anni centro e cuore della città di Trento – è finalizzato a intervenire sui principali fenomeni di degrado che caratterizzano attualmente il monumento, con l’intento di ridurne l’impatto, migliorare la conservazione e al contempo recuperare l’estetica visibilmente compromessa.

Le fasi operative dell’intervento prevedono tra l’altro l’approfondimento dei principali fenomeni degenerativi tramite apposita diagnostica non distruttiva, la documentazione grafica e fotografica durante tutte le fasi salienti dell’intervento, la verifica della metodologia di pulitura, la rimozione delle stuccature non più coerenti, il consolidamento strutturale e la protezione finale degli elementi lapidei e il restauro della statua in bronzo del Nettuno.

Il gruppo misto di progettazione e direzione lavori è costituito dall’architetto Daniela Tessarin del Comune di Trento, dalla restauratrice Monica Endrizzi e dall’ingegner Massimo Maccani per il coordinamento della Sicurezza.