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L’Unione Sindacale di Base ricorda, a un anno dall’omicidio, Soumaila Sacko, il bracciante e militante USB assassinato da Antonio Pontoriero con un colpo di fucile alla testa nell’area dell’ex fornace Tranquilla di San Calogero (VV).
Alle 16,30, nel municipio di San
Ferdinando (RC), si terrà una conferenza stampa durante la quale saranno
ripercorsi gli avvenimenti degli ultimi 12 mesi e l’avvocato Arturo Salerni farà
il punto sul processo in corso davanti alla Corte di Assise di Catanzaro, la cui
prossima udienza si terrà il 13 giugno.
A San Ferdinando, il comune nel quale si
trovava la baraccopoli in cui Soumaila viveva, la Federazione USB della Calabria
presenterà lo Sportello per i diritti di braccianti e migranti, che sarà
intitolato al militante maliano assassinato.
Al termine della conferenza sul luogo dell’omicidio verrà deposto un mazzo di fiori per riaffermare l’impegno di tutta la USB e di tutti i lavoratori agricoli per avere verità e giustizia per una morte inaccettabile.
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